L’epidemia d’influenza è alle porte, ma la campagna vaccinale rischia di partire con il piede sbagliato. A Napoli i medici di famiglia registrano ritardi nella...
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Getta acqua sul fuoco il manager dell’Asl Elia Abbondante: «I lotti in questione non sono stati forniti da Soresa, stiamo provvedendo con fondi nostri. Nell’arco di pochi giorni arriveranno i sieri ai pediatri. Ne abbiamo ordinati mille basandoci sul fabbisogno dello scorso anno. Se ne serviranno altri li prenderemo». «L’acquisto del vaccino da 6-36 mesi – aggiunge il vertice di Soresa, Giovanni Porcelli - non è mai stato centralizzato in quanto poche le dosi richieste.
Il fornitore l’ha comunque disponibile ed è in grado di fornirlo immediatamente».
In totale la Napoli 1 è destinataria di 108.980 dosi di vaccino delle 900 mila acquistate da Soresa. Un numero più che sufficiente ma le formulazioni sono somministrabili solo dai 3 anni in poi. Intanto ritardi si registrano anche nella distribuzione dei vaccini disponibili come denunciano Antonio Sardu, segretario Fimmg della Napoli 1 e Luigi Sparano, segretario Fimmg Campania. «La tempistica è tutto – spiegano i camici bianchi - i vaccini mancano in moltissimi studi di distretti chiave, dalle zone del centro a Chiaia, Posillipo e Colli Aminei». Analoghe segnalazioni arrivano da Saverio Annunziata del Sumai e da Giovanni Arpino della Simg. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino