Francesco Emilio Borrelli (Verdi) «Una lettera mi minaccia»

Francesco Emilio Borrelli (Verdi) «Una lettera mi minaccia»
«Di certo non mi lascio intimidire da minacce del genere, ma bisogna combattere la violenza verbale di certi politici che alimentano il razzismo perché c'è...

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«Di certo non mi lascio intimidire da minacce del genere, ma bisogna combattere la violenza verbale di certi politici che alimentano il razzismo perché c'è il rischio che qualcuno possa prendere quelle parole per passare poi a fatti concreti». Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi della Campania, Francesco Emilio Borrelli, che ha postato sulla sua pagina facebook una lettera di minacce in cui un anonimo - riferisce Borrelli - gli contesta «il suo impegno in difesa di Napoli e dei napoletani, facendo riferimento soprattutto alle polemiche per il cartello contro i napoletani affisso in un supermercato del Milanese».



«Nella lettera, l'anonimo estensore, che si definisce 'lombardo doc' - spiega Borrelli - prima lancia le solite accuse razziste verso Napoli e i napoletani, confermando l'odio e il razzismo di certi settentrionali verso i meridionali, e poi offende e minaccia me, De Luca e de Magistris oltre a ipotizzare anche avvelenamenti di massa nei supermercati napoletani». Borrelli riferisce di aver deciso di portare la lettera in Questura per presentare una denuncia contro ignoti precisando che «la lettera è stata spedita da Milano ed è arrivata a casa di mia madre, dove avevo la residenza alcuni anni fa».
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Il Mattino