L'architetto Salvatore Bisogni, teorico rigoroso e sensibile ai problemi dell'architettura della città e della periferia urbana, è morto a Napoli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nato a Napoli il 4 marzo 1932, allievo di Luigi Cosenza e di Ludovico Quaroni di cui è stato assistente a Roma assieme a Manfredo Tafuri, il professore Bisogni ha insegnato composizione architettonica prima all'Università di Palermo con Vittorio Gregotti e poi, dai primi anni Settanta, alla Facoltà di Architettura di Napoli. Ha pubblicato numerosi saggi e ricerche, tra i quali « Napoli: Montecalvario, questione aperta» (Clean, 1994), «Periferie: Milano, Napoli» (Clean, 1995) e «Ricerche in architettura» (Edizioni Scientifiche Italiane, 2011). Nel 2008 la Facoltà di Architettura di Napoli e quella di Architettura Civile del Politecnico di Milano hanno promosso due mostre sui suoi progetti e sulla sua attività didattica e di ricerca.
Bisogni ha preso parte con Gregotti al progetto per lo Zen di Palermo ed al concorso per il centro direzionale di Vienna sud. In favore di Napoli ha svolto un'intensa attività di ricerca e di lavoro: tra le realizzazioni si segnalano la scuola media al rione Traiano, la scuola materna a Poggioreale e il mercato Sant'Anna di Palazzo. Ha partecipato alla XV Triennale di Milano con un progetto per il quartiere napoletano di Montecalvario elaborato insieme ad Anna Buonaiuto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino