Napoli, museo di Capodimonte: raccolte 600 firme per le dimissioni di Schmidt

L'iniziativa del Partito Democratico all'indomani della candidatura del direttore come sindaco di Firenze

Il direttore del Museo di Capodimonte, attualmente candidato per il centrodestra a sindaco di Firenze
«Ringrazio i cittadini di Capodimonte, i cittadini di Napoli che hanno trasformato questa mattinata in un momento straordinario. In appena tre ore di presidio...

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«Ringrazio i cittadini di Capodimonte, i cittadini di Napoli che hanno trasformato questa mattinata in un momento straordinario. In appena tre ore di presidio all'ingresso di “Porta Piccola” del Museo e Real Bosco, abbiamo raccolto oltre 600 firme per chiedere le dimissioni del direttore Erik Schmidt, così come al governo Meloni chiarezza sul futuro di un plesso che merita un direttore a tempo pieno, autorevole, terzo e indipendente. Oggi abbiamo offerto uno scatto d'orgoglio di cui qualcuno a Roma deve tenere conto».

Così in una nota Gennaro Acampora, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio comunale di Napoli.

«Ricordo ai più distratti - prosegue il capogruppo - che il direttore Schmidt non è un professore universitario, bensì un cittadino con contratto a tempo determinato, nominato dal governo di centro-destra per ricoprire un ruolo di grande prestigio che, evidentemente, reputa meno importante di una campagna elettorale personale. Non è una questione di libertà, principio per il quale il Partito Democratico si è sempre battuto, ma di opportunità e rispetto verso i cittadini ed una delle strutture verdi e museali più importanti del Paese. Anche per questo la nostra mobilitazione è solo all'inizio».

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Il Mattino