Una «installazione turistica», non «artistica o culturale». Pasquale Aumenta è il patron di Italstage, l'azienda che si occupa della...
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La costruzione della struttura che animerà il lungomare di Napoli in occasione delle feste natalizie è ufficialmente partita e, rispettando il cronoprogramma, sarà pronto l'8 dicembre prossimo. Per stabilire la capienza di N'Albero, l'incontro tra l'azienda e i Vigili del fuoco è in programma domani. Quello che è stato pensato come un attrattore in più per la città, ha suscitato non poche polemiche tra favorevoli e contrari all'iniziativa.
«Spero che queste polemiche siano alle spalle - commenta Aumenta - anzi, all'inaugurazione abbiamo invitato anche chi ci ha criticato». I tempi per la consegna dei lavori sono abbastanza brevi: 18 giorni. Ma la ditta si dice sicura di poter realizzare tutto come previsto. «Sarà un cantiere aperto, trasparente - spiega - E lo sarà non solo per i controlli dei tecnici, ma per tutti i cittadini che così potranno vedere come si lavora a questa struttura».
Aumenta fa anche sapere che si sta pensando «a persone che possano spiegare ai curiosi» i passi avanti nella costruzione di N'Albero. La struttura sarà alta 40 metri, solo la punta 20 metri. La base è composta da materiali zavorranti «150 tonnellate per aumentare stabilità», afferma Giuseppe Morrone, direttore del cantiere. «Stiamo parlando di una struttura multidirezionale composta da 28mila elementi - sottolinea - abbiamo un basato stabilizzato per 120metri cubi di materiale». Il ristorante, così come da progetto, «è a un primo livello per un altezza di sette metri» e ci sono «le terrazze a 18 e 30 metri d'altezza che sono visibili con l'ascensore che sarà installato all'interno». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino