A Napoli un protocollo di intesa per l'attuazione del progetto di medicina solidale che vede impegnati l'Arcidiocesi di Napoli, la fondazione «In nome della vita...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Disabili gravi e non autosufficienti, la giunta comunale di Napoli approva i nuovi assegni di cura
Oggi la firma all'ospedale Monaldi alla presenza del cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, del coordinatore del progetto, Gianmaria Fabrizio Ferrazzano e del direttore generale dell'Azienda ospedaliera dei Colli, Maurizio di Mauro. «Dal 9 al 13 dicembre, nell'ambito delle attività previste dall'iniziativa Natale ai Colli, saranno erogate oltre 600 prestazioni sanitarie», ha annunciato di Mauro. «Abbiamo fortemente voluto questo protocollo - ha poi aggiunto - perché siamo convinti che l'umanizzazione degli ospedali debba passare anche attraverso la solidarietà nei confronti dei più bisognosi». «Si tratta di un progetto dalla forte valenza sociale che rappresenta un segno tangibile dell'umanizzazione della medicina di cui tutti noi abbiamo bisogno» ha spiegato il cardinale Sepe. «Con questa iniziativa piantiamo un seme di speranza che si pone nella mente e nel cuore di tanti che, di fronte a una iniziativa come questa, si sentono meno soli. Il merito è dei tre ospedali dei Colli che hanno aderito all'iniziativa in un contesto che sarà anche di festa e di socialità» ha concluso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino