Napoli, all'Ospedale del Mare aperto un nuovo ambulatorio per la terapia del dolore

E dal 1 marzo è attivo anche il reparto di nutrizione artificiale ospedaliera

Ospedale del mare
Un nuovo ambulatorio per la terapia del dolore ha aperto i battenti all'Ospedale del Mare di Ponticelli. A partire da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un nuovo ambulatorio per la terapia del dolore ha aperto i battenti all'Ospedale del Mare di Ponticelli.

A partire da mercoledì scorso, i pazienti affetti da dolore cronico possono infatti rivolgersi al servizio ambulatoriale del presidio dell'AslNapoli 1 Centro.

Il nuovo ambulatorio (oltre ad occuparsi dei pazienti ricoverati presso il presidio ospedaliero) è aperto a tutti i cittadini, affiancando così gli altri centri Hub e Spoke già esistenti sul territorio regionale. In questo modo, i pazienti già ricoverati, come i malati oncologici, potranno essere seguiti sia durante il ricovero, sia dopo la dimissione dal nosocomio.

Un percorso che può offrire loro la migliore gestione terapeutica, specifica per ogni singolo paziente, garantendo il controllo ottimale del dolore e, di conseguenza, anche una migliore qualità della vita.

L'ambulatorio afferisce all'unità operativa complessa di anestesia e rianimazione diretta dal dottor Ciro Fittipaldi, e coordinato dal dottor Giovanni Rinaldi. Il team si avvale della cooperazione di un gran numero di specialisti di differenti branche mediche e chirurgiche attive presenti presso l'Ospedale del Mare.

«L'obiettivo che ci siamo posti - spiega il direttore generale Ciro Verdoliva - è quello di offrire un percorso del dolore all'interno dell'ospedale stesso. In questo modo, il paziente può essere seguito in maniera multidisciplinare, usufruendo di tutte le consulenze e approfondimenti diagnostici necessari ad un trattamento globale della patologia. Un passo in più per offrire ai cittadini servizi e assistenza di qualità».

Il percorso è organizzato in modo tale da realizzare una presa in carico globale, che vede il paziente al centro. I pazienti provenienti dal territorio regionale vengono infatti presi in carico da un singolo specialista che diviene per loro una figura di riferimento e che valuta la patologia nella sua complessità, proponendo le migliori strategie diagnostico-terapeutiche.

«Il dolore cronico - spiega il dottor Fittipaldi - non è solo un sintomo, ma è una malattia vera e propria, con meccanismi fisiopatologici che diventano col tempo sempre più indipendenti dalla patologia di origine e pertanto va trattata come tale. Il servizio di terapia del dolore si occupa di dare una risposta diagnostica e terapeutica a tutti quei casi di dolore associato a patologie della colonna vertebrale, a patologie muscolo scheletriche, di dolori nevralgici, neuropatici e oncologici».

La prenotazione di visita algologica può essere effettuabile sia presso i Cup regionali che presso il Cup dell'Ospedale del Mare con impegnativa del medico di medicina generale.

Dal 1 marzo inoltre ha aperto anche un ambulatorio di nutrizione artificiale ospedaliera (Nao). Il nuovo servizio offre ai pazienti l'inquadramento necessario dal punto di vista nutrizionale, così da prevenire e curare la malnutrizione in ambito ospedaliero.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino