Riattaccato braccio ad un operaio: l'aveva tranciato nell'ingranaggio di una scavatrice

Riattaccato braccio ad un operaio: l'aveva tranciato nell'ingranaggio di una scavatrice
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui Ricordate l'incidente di cui rimase vittima il pilota di Formula 1,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui







Ricordate l'incidente di cui rimase vittima il pilota di Formula 1, Alessandro Nannini al quale venne tranciato il braccio da una pala di un elicottero? E ricordate che l'arto gli venne riattaccato dopo un lunghissimo e delicato intervento chirurgico?



Un'operazione analoga è stata eseguita l'altra notte al Vecchio Pellegrini, nel reparto di Chirurgia della Mano diretto dal professore Umberto Passaretti.

L'intervento è stato effettuato su un operaio al quale una macchina scavatrice aveva tranciato di netto il braccio, che era rimasto attaccato da brandelli di pelle. L'incidente è avvenuto a Frattamaggiore. L'operazione, eseguita dal dottor Leopoldo Caruso, è durata oltre dieci ore. Spiega il dottor Caruso (che è stato aiutato da un assistente volontario Luigi Moccia): "In parole povere gli abbiamo riattaccato l'avambraccio sinistro. L'osso era completamente triturato con grossa perdita di sostanza sia ossea che muscolare e tendinea.



Ricomporre il tutto è stato cone fare un vero e proprio puzzle. La parte più complessa è stata la rivascolarizzazione dell’arto. I test successivi all’intervento postoperatorio dimostrano già la vitalità dell’arto con iniziale fuinzionalità delle dita. Ci auspichiamo il funzionamento, sia pure parziale, della mano". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino