Glissa il procuratore aggiunto della Dda, Giuseppe Borrelli, sulla domanda se il parlamentare Luigi Cesaro sia indagato nell’inchiesta «Prisma» che da ieri tiene...
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Luigi Cesaro, dal canto suo, attraverso l’avvocato Vincenzo Maiello, ha affermato di «non sapere nulla della conferenza stampa né di quanto si è detto in essa». «Resto esterrefatto - ha aggiunto - di fronte alle ipotesi di un mio coinvolgimento e continuo a riporre la mia fiducia nella capacità del sistema giudiziario di sottoporre a verifica qualsiasi accusa». Quanto ai fratelli, «provo amarezza - ha affermato - nel constatare come, da persone storicamente vittime delle angustie di territori difficili, si passi a contestazioni di collusione. Al danno si aggiunge la beffa. Sanno bene, le forze dell’ordine, dei numerosi episodi di tentata estorsione tutti prontamente denunciati. Ora la parola spetta alle istituzioni giudiziarie di garanzia».
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