Questa mattina nella stazione della Cumana di Montesanto è stato ricordato Petru Birladeanu, vittima innocente della camorra, in occasione del 8° anniversario della sua...
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La vita di Petru, giovane 33enne rumeno, fu spezzata da un commando di otto persone a bordo di quattro moto, con il volto coperto dai caschi, che il 26 maggio 2009, decise di rimarcare prepotentemente la propria egemonia sul territorio di Montesanto, sparando all’impazzata. Uno dei tanti colpi di pistola esplosi in aria colpì Petru.
Il musicista di organetto si spense tra le braccia della moglie Mirela nella paura e nell’indifferenza di tutti. «Un anno fa questa stazione ha preso il nome del giovane musicista - ha affermato Maria Teresa Nicastro, referente del presidio vomerese - oggi, attraverso la voce di questi ragazzi, vogliamo che questo spazio continui a parlare di lui, diventando il punto di partenza per una memoria condivisa». L’organetto del giovane rumeno è conservato in una teca nell’atrio della stazione.
Il Mattino