Ok del ministero dell'Interno dell'Interno al finanziamento dei piani urbani integrati - pui - della Città metropolitana di Napoli a valere sui fondi del pnrr per oltre 351 milioni di euro. Il decreto che autorizza i pui è arrivato ieri. Su impulso del sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi, la procedura di definizione dei pui è partita dal coinvolgimento di tutti i Comuni dell'area metropolitana, suddivisi per zone omogenee.

Con una manifestazione d'interesse sono state raccolte le progettualità dei Comuni e al termine della procedura di selezione e di concertazione attuata con i Comuni, e mediante il confronto con il Ministero dell'Interno, sono stati definiti i contenuti dei sei piani urbani integrati che prevedono la realizzazione di 65 interventi nell'ambito di 54 Comuni dell'area metropolitana, da concludersi entro marzo 2026.

Gli interventi previsti per ogni zona seguono strategie e tematismi univoci e coerenti con le finalità della missione 5 del pnrr “Coesione e Inclusione”, e spaziano dalla rigenerazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica alla mobilità sostenibile, alla costruzione strutturale e funzionale di progetti 'a retè di verde pubblico, spazi legati al benessere, alla cultura e allo sport. «C'è stato uno straordinario lavoro di raccordo tra i Comuni dell'area metropolitana e gli uffici - ha detto il sindaco metropolitano, Manfredi - è necessario ragionare in termini di area metropolitana: i comuni più piccoli devono essere sostenuti per migliorare la rispettiva capacità amministrativa e stiamo lavorando in questo senso.

L'ok ai progetti per 351 milioni di euro sui piani urbani integrati dimostra che siamo riusciti a cogliere la sfida e ora dobbiamo vincere nella capacità di attuare i progetti di trasformazione urbana». I Comuni interessati dagli interventi e la Città metropolitana di Napoli dovranno ora sottoscrivere l'atto di adesione ed l'obbligo e ad assumere ogni impegno necessario per concludere le opere nei tempi previsti dal pnrr.