Napoli, picchia la mamma e sequestra il figlioletto: arrestato un 30enne dello Sri Lanka

Le urla e i pianti della donna hanno allarmato gli abitanti

Polizia ai Quartieri
Mamma e figlio vittime di violenza. L’incubo è cominciato nel cuore della notte a cavallo tra sabato e domenica quando una 31enne originaria dello Sri Lanka è...

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Mamma e figlio vittime di violenza. L’incubo è cominciato nel cuore della notte a cavallo tra sabato e domenica quando una 31enne originaria dello Sri Lanka è stata picchiata selvaggiamente all’interno della sua abitazione, in vico Lungo San Matteo nei Quartieri Spagnoli. La donna, colpita alla testa con una bottiglia di vetro è stata poi trascinata in strada mentre il suo convivente, un 30enne, anche lui originario dello Sri Lanka, si è barricato nel piccolo appartamento con il figlio della donna di soli 21 mesi.

Le urla e i pianti della donna hanno allarmato gli abitanti che intorno alle 2.30 di notte hanno chiamato la polizia segnalando la violenta lite domestica.

Sul posto, sono intervenuti gli agenti della pattuglia “Dante 11” che sono riusciti a convincere l’uomo a farli entrare nell’appartamento dove hanno recuperato il figlioletto di 21 mesi e bloccato il 30enne arrestato per maltrattamenti familiari, lesioni personali e anche resistenza ai pubblici ufficiali.

L’ambulanza, allertata dai poliziotti, ha prestato i primi soccorsi a mamma e figlio che sono stati trasferiti rispettivamente all’ospedale Cardarelli e Santonobono dove la donna ha riferito, come aveva fatto con gli agenti, che l’episodio di violenza non era il primo ma l’ennesimo di una serie di aggressioni che l’uomo, in preda alla gelosia, le aveva inflitto procurandole spesso lesioni e tumefazioni.

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Il Mattino