Napoli Pizza Village alla Mostra d'Oltremare: c'è l'intesa

Individuata la location per la kermesse prevista tra 17 e 25 giugno

Napoli Pizza Village alla Mostra d'Oltremare
Pizza Village: trovato l'accordo sulla Mostra d'Oltremare. Non è stato un rebus di facile soluzione, per la giunta Manfredi, l'individuazione della location per...

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Pizza Village: trovato l'accordo sulla Mostra d'Oltremare. Non è stato un rebus di facile soluzione, per la giunta Manfredi, l'individuazione della location per la kermesse prevista tra 17 e 25 giugno. Da un lato la contrarietà del Pd sulla scelta del Virgiliano, dall'altro le esigenze degli organizzatori di trovare un luogo attrezzato e raggiungibile. Nel mezzo, la volontà dell'amministrazione di delocalizzare gli eventi e decongestionare il lungomare. Restano da sciogliere alcuni nodi nell'incontro di domani tra organizzatori e Mostra d'Oltremare.

Ma i forni, di sicuro, saranno accesi a Fuorigrotta. L'intesa è stata trovata ieri pomeriggio, nel corso di una riunione tra gli organizzatori Claudio Sebillo e Alessandro Marinacci (soci di Oramata Grandi Eventi) e l'assessore al Turismo Teresa Armato, che sottolinea: «La Mostra è un complesso fieristico da valorizzare. Siamo consapevoli del valore del Pizza Village che ha attirato un numero sempre crescente di partecipanti. La kermesse è un appuntamento dal forte valore identitario e di richiamo turistico con un'incidenza positiva anche sull'occupazione alberghiera. Per questo abbiamo favorito l'organizzazione di tavoli di confronto con i promotori».

Nell'ottica della valorizzazione della Mostra come polo fieristico idoneo ad accogliere eventi di richiamo nazionale e internazionale per cittadini e turisti - secondo la strategia delineata dal sindaco Gaetano Manfredi - la struttura di Fuorogrotta era già stata proposta dal Comune tra le prime opzioni per il Pizza Village. Erano tante, però, le soluzioni in ballo. Dal Plebiscito al Virgiliano (non sgradite agli organizzatori), dal Centro direzionale (proposto dal consigliere comunale Gennaro Acampora, capogruppo per il Pd in consiglio comunale) a piazza Mercato, fino a Scampia.

«Abbiamo condiviso con l'assessore Armato e il sindaco Manfredi la possibilità di effettuare per quest'anno il Pizza Village alla Mostra d'Oltremare - affermano Sebillo e Marinacci - Avevamo già parlato con l'amministrazione di questa possibilità mesi fa, quando ci fu proposto di verificare la soluzione ideale tra piazza Mercato, piazza del Plebiscito, Scampia, Virgiliano e Mostra, sottolineando alcune necessità. Ovviamente l'evento ha una forte connotazione turistica e di promozione della città, pertanto, erano necessarie alcune soluzioni che favorissero l'approccio alla nuova sede da parte dei turisti stranieri e italiani presenti in città per l'evento. In questa ottica siamo soddisfatti che il Comune abbia tenuto in considerazioni le segnalazioni per non perdere l'identità della nostra manifestazione che nelle ultime dieci edizioni ha portato sul lungomare oltre 8 milioni di visitatori. Venerdì incontreremo i vertici di Mostra d'Oltremare». In altre parole, sarà fondamentale capire quali saranno gli spazi messi a disposizione e quali le modalità esecutive dell'evento, che dovranno essere accettate e condivise con i partner di supporto anche economico della kermesse.

A questo si lega la questione dei biglietti d'ingresso che gli organizzatori al momento vorrebbero gratis. «Il Pizza Village 2023 alla Mostra d'Oltremare era la scelta giusta, anzi la migliore possibile - commenta Gennaro Acampora - Grazie al sindaco Manfredi e all'assessore Armato per una decisione che è di buon senso, tutela il lungomare, conferma il rilancio del polo fieristico e consente all'evento di rimanere su scala nazionale e internazionale. L'opzione del Virgiliano presentava carenze di spazi e nessun collegamento con la rete di trasporto pubblico, nonché rischi derivanti da eventuali allerte meteo o l'attuazione di ordinanze anti-alcol». Interviene anche il consigliere comunale Nino Simeone: «Mi fa piacere che il sindaco abbia ascoltato il mio consiglio organizzando l'evento alla Mostra e non al Virgiliano» 

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Il Mattino