Napoli, Ponticelli ricorda Ciro Colonna con una figurina solidale

Vittima innocente, ill 19enne è stato ammazzato dalla camorra nel 2016

Sette anni dalla scomparsa di Ciro Colonna, giovanissimo ammazzato dalla camorra nel 2016. L'anniversario è stato celebrato oggi nella sua Ponticelli, quartiere nella...

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Sette anni dalla scomparsa di Ciro Colonna, giovanissimo ammazzato dalla camorra nel 2016. L'anniversario è stato celebrato oggi nella sua Ponticelli, quartiere nella zona Est di Napoli, con la presentazione di una figurina solidale che ritrae il giovanissimo, vittima innocente della criminalità organizzata.

Adelaide e Mary Colonna, mamma e sorella di Ciro, hanno partecipato all'evento ospitato nel centro polifunzionale a lui intitolato, l'ex scuola di via Curzio Malaparte, a due passi dalle palazzine del lotto O, che dal 2020 è casa di diverse realtà, gestito dalla rete di undici associazioni. 

Nell'arena - affollata di studenti, docenti e cittadini - è stata presentata la figurina realizzata dall'associazione Figurine Forever riproducendo il disegno di Pasquale, giovanissimo protagonista del percorso di formazione di Maestri di Strada, una delle realtà che opera nello spazio in costante rigenerazione. Guidato da Roberto, educatore del laboratorio di scrittura creativa, e da Ilaria, che si occupa di grafica, Pasquale ha dato colori e luce al volto di Ciro Colonna che ora è sulle 326 cartoline donate da Emiliano Nanni, presidente di Figurine Forever, al Presidio Libera Ponticelli. Nulla è stato lasciato al caso: 326 declinati nel 3, come gli scudetti del Napoli, e nel 26 come il 1926, anno di fondazione del Club Napoli, squadra per cui Ciro era particolarmente tifoso. Ma anche altri numeri e simboli caratterizzano la figurina, riprodotta anche in una speciale cartolina: Ciro indossa una maglia del Napoli tra le palazzine in cui è cresciuto, con il numero 3, vittoria non solo calcistica ma simbolo di speranza. Tre settimane dopo la sua morte, infatti, è stata riqualificata un’area giochi e un campetto in sua memoria. Iniziativa rinnovata anche ieri pomeriggio così da rendere più accogliente gli spazi in via Decio Mure che è punto di intrattenimento e svago per tanti giovani della zona, per tanti il Lotto zero, per la toponomastica il rione delle ville romane, complesso di palazzine che si dividono tra i quartieri Ponticelli e Barra.

É stata mamma Adelaide a prendere in dono tre speciali cartoline - le numero 29, 4 e 97 - che indicano la data di nascita di Ciro, ricordato in diversi interventi. Lo hanno fatto Pasquale Leone, referente provinciale di Libera, e Michele De Martino, fratello di Felice, anch'egli vittima innocente della camorra, ammazzato a Ponticelli il 6 gennaio del 2000. E nelle parole di Cesare Moreno, presidente di Maestri di Strada e dell'ats Ciro Colonna, che ha evidenziato il riscatto dei giovanissimi che vivono quotidianamente attività e iniziative che animano la struttura. Anche Emanuela Perillo, del Presidio Libera Centro storico, ha sottolineato l'impegno per la memoria dei giovanissimi ammazzati dalla ferocia della camorra negli ultimi anni.

La figurina dedicata a Ciro è la numero 38 della collana Fumetto Card che vede i fumettisti avvicinarsi al sociale e al solidale. Anche Giancarlo Siani e Giuseppe Salvia sono stati rappresentati in altre card che, grazie alle donazioni, permettono di sostenere le associazioni impegnate nella lotta contro le mafie. Così quel giovane di Ponticelli dagli occhi scuri, incorniciati da occhiali neri e dal viso rassicurante può incontrare altri occhi lungo lo Stivale e raggiungere giovani, e non soltanto, in una speciale collezione nel segno della memoria e della resistenza non dimenticando il dolore della famiglia e dei suoi amici.

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Il Mattino