Napoli, lotta al degrado: a Port'Alba la Notte Bianca bis

Librerie aperte il 7 dicembre, i commercianti: «Aspettiamo sgravi e incentivi»

La Notte Bianca di Port'Alba
Port’Alba, Notte Bianca bis. Il 7 dicembre i librai della storica via della cultura resteranno aperti fino alle 22,30. Dopo il successo di pubblico e di vendite della serata...

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Port’Alba, Notte Bianca bis. Il 7 dicembre i librai della storica via della cultura resteranno aperti fino alle 22,30. Dopo il successo di pubblico e di vendite della serata di venerdì 17 novembre, quando - in seguito alla campagna de Il Mattino per il restauro dell’arco - approdarono oltre 1000 lettori nella bretella che collega piazza Dante a piazza Bellini, gli imprenditori della cultura ci riprovano, ma allo stesso tempo chiedono aiuto al Comune sulle tasse di occupazione suolo, che al momento «non prevedono sgravi per i librai». Per i tavolini di bar e ristoranti, invece, la proroga delle agevolazioni è arrivata dal governo qualche settimana fa. A inaugurare l’evento ci sarà la presentazione di un libro di ultima uscita e, soprattutto, una nuova mobilitazione per chiedere il ripristino della volta imbrigliata da reti di contenimento e nuove regole che possano garantire una rigenerazione generale di una delle strade più ricche di senso della città. 



Port’Alba sta cercando di prepararsi a un nuovo giorno. E di ospitare ancora, come nei decenni scorsi, eventi che accendano il dibattito letterario contemporaneo. Il senso della Notte bianca bis è triplice, in quest’ottica: non spegnere i riflettori sul ripristino della volta, promesso dal sindaco Manfredi «entro il novembre ’24». In secondo luogo, per combattere la potenza di Amazon e degli shop online sotto Natale, i librai provano a bissare il successo del 17. Terzo, ma non meno importante, si invocano più tutele per la cultura. «Visto il grande successo della scorsa Notte Bianca abbiamo deciso di replicare - spiega il libraio ed editore Pasquale Langella - È una Notte Bianca di speranza, ma anche di nuova mobilitazione, dal momento che le reti di contenimento svettano ancora sulla volta. Speriamo che, come ha promesso il sindaco Manfredi, cui noi librai siamo grati, i lavori possano iniziare nella prima parte dell’anno prossimo, così da essere terminati per il novembre 2024. Ci stiamo attrezzando con le presentazioni di novità editoriali. Port’Alba sta tornando a offrire letteratura contemporanea. Ma il Comune ci stia vicino e ci sostenga sulle agevolazioni per il Cosap. Non siamo in grado di sostenere i costi richiesti, di oltre 200 euro per 2 ore. Altre tipologie di attività ottengono sgravi. Noi no. Aspettiamo il regolamento attuativo promesso dal Comune».

Consiglio comunale e giunta si sono schierati a favore dei librai. Per agevolare però la letteratura a Port’Alba è essenziale che i regolamenti sugli sgravi del Cosap per le presentazioni di libri diventino realtà. Intanto, la seconda Notte Bianca sarà aperta da un evento cui prenderanno parte la scrittrice Valeria Parrella e l’ex sindaco Luigi de Magistris: «Continua il nostro impegno per la riqualificazione di Port’Alba - spiega Fabio Amodio, titolare dell’omonima libreria - Giovedì 7 dicembre dalle 17 Valeria Parrella e Luigi de Magistris accompagneranno la presentazione del libro di Luca Bottura “Menomale che Silvio c’era”. A seguire, le librerie e tutti gli esercizi commerciali della strada rimarranno aperti fino alle 22,30. In questo modo, consentiremo a tutti gli amanti dei libri di fruire della via della cultura».

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Il Mattino