Napoli, fra i prestanome siciliani del boss c'è un napoletano

Napoli, fra i prestanome siciliani del boss c'è un napoletano
Il sequestro di circa 20 milioni di beni effettuato dai carabinieri del Ros e dalla guardia di finanza nei confronti del clan mafioso trapanese di Matteo Messina Denaro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il sequestro di circa 20 milioni di beni effettuato dai carabinieri del Ros e dalla guardia di finanza nei confronti del clan mafioso trapanese di Matteo Messina Denaro riguardano soprattutto aziende olearie ed edilizie.




E nell'elenco, tutto formato da nomi siciliani, spicca quello di un napoletano, Vincenzo Torino, 56 anni,per 1.826.337 euro.



Il provvedimento nel dettaglio colpisce: Antonino, Lo Sciuto, 44 anni, di Castelvetrano (TP), per 250.611 euro, Francesco Spezia, 40 anni, di Erice (TP) per 2.188.090 euro, Vincenzo Torino, 56 anni, di Napoli, per 1.826.337 euro, Aldo Tonino Di Stefano, 48 anni, di Campobello di Mazara (Tp) per 550.338 euro, Nicolò Polizzi, 59 anni, di Campobello di Mazara (TP) per 3.339.698 euro, Mario Messina Denaro, 59 anni, di Castelvetrano (TP) per 8.021.212 euro, Giovanni Filardo, 51 anni, di Castelvetrano (TP) per 3.390.010 euro, Girolamo Cangialosi, 56 anni di Carini (PA) per 777.191 euro.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino