Questa mattina, il servizio di un’ambulanza del 118 è stato messo a repentaglio dallo scoppio di un vetro del veicolo. L’episodio è avvenuto alle 9.30...
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In quella manciata di secondi, l’impatto dell'oggetto contro il finestrino laterale lo ha fatto esplodere mandandolo in frantumi e, istintivamente, l’infermiera a bordo ha coperto col proprio corpo il paziente in barella. Nonostante la gravità dell’atto vandalico, che sembra essere completamente immotivato, l’ambulanza non si è fermata, procedendo la sua corsa verso l’ospedale nella zona collinare e solo dopo, l’accaduto è stato trasmesso alle forze dell’ordine nella speranza di individuare l’artefice del gesto vandalico.
L’infermiera ha riportato un trauma ed escoriazioni all’arcata sopraccigliare e il mezzo è stato riportato in autoparco per la necessaria manutenzione del veicolo con installazione del vetro nuovo. La provocazione sul ventinovesimo episodio di violenza registrato da inizio anno, contro il 118 arriva dall’associazione che tutela il personale sanitario del comparto di emergenza territoriale. L’associazione «Nessuno Tocchi Ippocrate» denuncia sulla pagina social: «Adesso abbiamo bisogno persino di mezzi blindati?»
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Il Mattino