E' stata una rapina lampo, progettata e messa a punto in una manciata di secondi durante i quali i tre malviventi sapevano esattamente come muoversi. E' accaduto in via...
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Per irrompere nell'istituto di credito i rapinatori hanno dapprima disarmato la guardia giurata che presiedeva l'ingresso dei locali e, impossessandosi della pistola di servizio, lo hanno preso in ostaggio obbligando gli operatori che si trovavano all'interno ad aprire le porte scorrevoli. A quel punto, senza lasciare libera la guardia giurata che continuava a stare sotto il tiro della pistola di uno dei tre malviventi, è cominciata la razzia delle casse. Durante il blitz predatorio, durato una manciata di secondi, i rapinatori hanno ripetuto più volte alla clientela che 'nessuno si sarebbe fatto male se eseguivano esattamente i loro ordini'.
Donne e uomini presenti in banca sono stati fatti accovacciare e riunire tutti in un angolo mentre i banditi hanno sottratto 12mila euro che un signora stava depositando ad uno degli sportelli e altri soldi dalle casse. Al momento non è ancora quantificata esattamente la cifra sottratta agli sportelli ma fortunatamente nessuno dei presenti è stato ferito in alcun modo.
I rapinatori avevano i volti coperti da berretti e scaldacollo e subito dopo la razzia si sono dileguati fuggendo via. Sono in corso i sopralluoghi della Polizia del Commissariato Arenella con l'acquisizione delle immagini delle telecamere dell'istituto bancario e dei negozi nei dintorni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino