Napoli, arrestato il rapinatore dei distributori di carburante

L'uomo è indiziato per ricettazione e rapina a mano armata

Rapina due distributori di benzina
Per delega del procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica che i carabinieri della stazione Napoli Capodimonte insieme ai militari del nucleo operativo della compagnia...

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Per delega del procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica che i carabinieri della stazione Napoli Capodimonte insieme ai militari del nucleo operativo della compagnia Vomero hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 37enne napoletano. L’uomo è gravemente indiziato per i reati di rapina e ricettazione. Il fermo è stato convalidato dal Gip di Napoli, che contestualmente ha disposto nei confronti del l’indagato la misura della custodia cautelare in carcere.

Le indagini dei militari dell’arma coordinati dalla Procura di Napoli hanno permesso di raccogliere diversi elementi nei confronti del 37enne. L’indagato avrebbe - nella giornata del 15 febbraio scorso - effettuato due rapine a mano armata in danno di due distributori di carburanti. La prima rapina, avvenuta di mattina, in danno di una dipendente nella stazione di servizio a via De Amicis mentre la seconda rapina avvenuta in serata a via nuova Toscanella ai danni di un dipendente. In entrambe le circostanze l’ indagato avrebbe utilizzato un’autovettura oggetto di furto. Nel primo episodio il 37enne avrebbe afferrato per il collo la dipendente per poi impossessarsi di una somma di denaro. Nel secondo evento l’indagato avrebbe minacciato con una pistola, sempre per un ingiusto profitto, il dipendente. 

I carabinieri, coordinati dalla procura partenopea nell’ambito di un servizio anti-rapina, hanno individuato l’auto in questione e il 37enne a bordo della stessa che scendeva dal veicolo. L’uomo, salito su uno scooter, si dava a precipitosa fuga per poi essere bloccato e arrestato. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire una pistola scenica priva di tappo rosso con caricatore inserito e una cartuccia a salve calibro 8 compatibile con altre 2 cartucce rinvenute all’interno dell’auto utilizzata per le 2 rapine. La misura cautelare è un provvedimento emesso nel corso delle indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed il destinatario della stessa è persona sottoposta ad indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

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Il Mattino