Colpo grosso alle Poste di Licola: svaligiata la cassaforte, dipendenti chiusi in bagno e banditi in fuga con 25mila euro

Colpo grosso alle Poste di Licola: svaligiata la cassaforte, dipendenti chiusi in bagno e banditi in fuga con 25mila euro
POZZUOLI - Rapina da 25mila euro questa mattina alle 8 all’ufficio postale di Piazza San Massimo, a Licola Borgo. Due uomini sono entrati dall’ingresso riservato ai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POZZUOLI - Rapina da 25mila euro questa mattina alle 8 all’ufficio postale di Piazza San Massimo, a Licola Borgo. Due uomini sono entrati dall’ingresso riservato ai dipendenti dopo aver atteso l’arrivo della direttrice: uno dei due ha preso la donna sotto a un braccio mentre si accingeva a varcare la soglia della porta e senza farla voltare l’ha condotta dentro, si è calato il passamontagna sul volto ed ha estratto una pistola; poi è entrato anche il secondo rapinatore. Una volta dentro i due, sotto la minaccia delle armi, hanno costretto la responsabile ad avviare le procedure per l’apertura della cassaforte rimanendo in collegamento telefonico con un complice che si trovava all’esterno e che li aggiornava sull’ingresso degli altri quattro dipendenti. In totale i rapinatori hanno portato via 23.800 euro in banconote e 1.500 euro in monete. Durante la rapina, durata circa 20 minuti, i dipendenti sono stati chiusi nel bagno dell’ufficio. Sull’episodio indagano i carabinieri della sezione Radiomobile di Pozzuoli e della stazione di Licola che hanno visionato e acquisito le immagini delle telecamere della vicina mensa dei poveri e raccolto le testimonianze delle vittime.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino