Porta Nolana, la quotidianità. Sono passate poco più di quarantotto ore dalla “rivolta” di via Cesare Carmignano, in cui i residenti si sono scagliati contro gli...
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Lo scontro, combattuto a colpi di bottiglie e secchiate d’acqua tra gli immigrati in strada e la gente affacciata ai balconi, si era risolto con l’arrivo in forze della Polizia dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura, che aveva causato il fuggi fuggi generale tra i numerosi extracomunitari, per la maggioranza nordafricani, che lungo quella strada e nelle aree limitrofe avevano allestito, come ogni giorno da anni, un mercatino abusivo di materiale raccolto dalla spazzatura.
A due giorni di distanza, a Porta Nolana l’aria resta tesa, colma di frustrazione e insofferenza. Numerosi stranieri passeggiano lungo le stradine, altri si fermano in gruppetti a parlottare tra loro, mescolandosi ai napoletani. Tranquillamente, come se non fosse successo nulla. Soltanto qualcuno ha della merce esposta, ma di venditori di spazzatura non se ne vedono.
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