Napoli, salta il Consiglio metropolitano l'ira di de Magistris: «È una vergogna»

Napoli, salta il Consiglio metropolitano l'ira di de Magistris: «È una vergogna»
Il Consiglio della Città metropolitana di Napoli chiamato ad approvare delibere per consentire lavori per strade e scuole in diversi territori per un valore di oltre 16...

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Il Consiglio della Città metropolitana di Napoli chiamato ad approvare delibere per consentire lavori per strade e scuole in diversi territori per un valore di oltre 16 milioni di euro è andato deserto scatenando la reazione del sindaco metropolitano Luigi de Magistris. Le delibere dovevano essere necessariamente approvate entro la fine dell'anno pena la perdita delle risorse. La seduta odierna era stata convocata «con urgenza» dopo che il Consiglio dello scorso 28 dicembre era già andato deserto.


Una scena che si è ripetuta oggi quando hanno risposto all'appello solo 12 consiglieri. Assenti Pd, Forza Italia e il consigliere del Movimento 5 Stelle che dopo la prima chiamata, anch'essa deserta, ha lasciato l'aula. «È una vergogna» ha affermato de Magistris che ha stigmatizzato come «da irresponsabili» l'atteggiamento dei consiglieri che «pur essendo nel complesso di Santa Maria La Nova non sono entrati in aula». Pomo della discordia le deleghe assegnate dal primo cittadino nei giorni scorsi. A nulla è valso il tentativo in extremis del sindaco che prima della seduta ha incontrato i responsabili del Pd e di FI.

«Mentre noi lavoriamo nell'esclusivo interesse dei cittadini e dei territori - ha accusato de Magistris - loro pensano agli interessi di bottega, dei partiti pensando di fare un dispetto al sindaco mentre agendo in questo modo hanno fatto del male solo ai territori e alle comunità». Il primo cittadino ha detto che proverà «a recuperare le risorse. La rivoluzione - ha concluso - non si arresta per due capi bastone, anzi siamo ancora più motivati». 
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Il Mattino