Le luci del Natale invadono San Gregorio Armeno e creano ancor più atmosfera. E poi i murales ai Quartieri spagnoli e la Notte d'arte tra Spaccanapoli, Forcella e...
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«Non solo strada dei presepi: nei prossimi giorni precisa l'assessore Borriello le accensioni delle luminarie riguarderanno anche via Toledo, via Scarlatti, via Luca Giordano, via Bernini, via Pasquale Scura, Montesanto, via Duomo e corso Garibaldi. Le installazioni accese nell'area di San Gregorio ieri rientrano nei 450mila euro derivanti dalla tassa di soggiorno che abbiamo destinato a questo progetto, e la delibera è stata una delle prime firmate con il neo assessore alla Cultura, Eleonora De Majo. A queste iniziative, come già avvenuto a Chiaia o alla Pignasecca, si aggiungono poi quelle dei commercianti, realizzate in giro per la città per una sinergia sempre importante».
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Su Facebook e i portali web dedicati non mancano i prossimi eventi: l'associazione e' scugnizz de' quartier con Accademia vesuviana e patrocinio del Comune per il Natale ai Quartieri spagnoli annuncia tre eventi dedicati alla storia alla cultura e alla musica. Intanto i volontari si sono impegnati ieri nella pulizia straordinaria della zona. Venerdì avverrà la consegna di Vico Totò alla città con taglio del nastro e ringraziamento a tutti gli artisti che hanno realizzato i murales, a piazzetta Montecalvario sabato 14 dicembre serata di musica i dj Roberto Biccari, MoscaSound, Gianluca Amendola e Nello Marzatico. Il 18, nello stesso luogo, omaggio per i napoletani storici con cento sagome che li raffigurano, accompagnati dai bambini della scuola Paisiello e da una voce narrante.
Si chiama Break Napoli ed è la settima edizione della Notte d'arte, un format ideato e promosso dalla seconda municipalità, dedicato alla valorizzazione culturale e sociale della città, con performance, musica, arte tra Pignasecca, Spaccanapoli e Forcella. L'appuntamento è per il 14 dicembre dalle ore 17. La distruzione di tutti i muri è il tema scelto per il 2019. L'organizzazione di Break Napoli è della seconda municipalità guidata da Francesco Chirico e di Marino D'Angelo, presidente dell'associazione Abili Oltre e capofila della rete temporanea di imprese con First Social Life, direzione artistica affidata all'attore, regista e autore napoletano Gianfranco Gallo. Tony Esposito, Maurizio De Giovanni, Maurizio Capone, Marco Zurzolo, Peppe Quintale e Maldestro sono solo alcuni dei nomi che hanno aderito a Break Napoli. L'artista Roxy in the Box è autrice del logo: l'immagine di un pugno, con cinque diverse colorazioni della pelle, che stringe una rosa rossa e rompe un muro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino