Aveva parcheggiato il proprio motorino, verso mezzogiorno, in via Taddeo da Sessa, al Centro direzionale di Napoli e si era recato, come fa tutti i giorni, in ufficio. Mai avrebbe...
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L’episodio è capitato a un ragazzo di 29 anni che ieri pomeriggio ha ricevuto, intorno alle 17, una strana telefonata, sul suo cellulare, dalla polizia:
«Scusi è lei il proprietario dell’Honda Sh targato……….. ?». «Certamente, ma perché?», risponde.
«Beh, deve venire in commissariato perché il suo motociclo è presso di noi, abbiamo acciuffato il ladro che lo ha rubato nell’area del parcheggio dove era fermo».
Il giovane, un po’ scettico su quanto gli stava accadendo, si allontana dall’ufficio, scende in strada e verifica effettivamente che il motorino non c’era più. Poi una persona lo ferma e gli spiega che era stato proprio lui a chiamare la polizia avendo assistito al furto del mezzo in diretta. Successivamente una volante del locale commissariato Vasto-Arenaccia, che si trovava nelle vicinanze, è intervenuta arrestando uno dei due ladri e recuperando il motociclo.
«Un brutto episodio che ha avuto un lieto fine», commenta la vittima del furto. Ringrazio il cittadino che ha chiamato la polizia, senza voltarsi dall’altra parte e gli agenti del commissariato Vasto-Arenaccia che sono intervenuti prontamente.
Il ladro è stato arrestato e stamattina compariva davanti ai giudici per essere processato con rito direttissimo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino