Topi nei seminterrati all'istituto comprensivo Sarria-Monti di San Giovanni, l'Asl chiude la scuola e scoppia la rivolta dei genitori. Quella che fino a mercoledì...
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Da qui la rabbia delle mamme, che ieri hanno occupato l'ingresso della scuola perché - a loro dire - non sarebbe stata tutelata la salute dei loro figli. «Siamo indignate - denuncia M. S. - perché mercoledì scorso, nonostante la grave scoperta, i bambini hanno fatto la refezione a scuola. Chi tutela i nostri figli? Come si possono lasciare dei minori mangiare in ambienti dove ci sono topi?». La protesta ha richiesto l'intervento dei carabinieri per sedare gli animi, dato il clima di tensione tra famiglie e dirigente, che tuttavia spiega: «Premesso che le ragioni delle mamme sono più che giuste, io ho fatto tutto ciò che è in mio potere. Ieri mattina c'è stato un ulteriore sopralluogo dell'Asl ma, dato che la situazione è risultata molto più grave, si è deciso di chiudere la scuola. Il problema nasce da alcuni sotterranei dell'edificio che sono abbandonati e non più a norma. Sin dal mio arrivo quattro anni fa - continua - ho segnalato la problematica a Comune e Municipalità, ma nulla è stato fatto e ieri l'Asl ha prescritto di provvedere a bonifica e sigilli ai locali, chiudendo il plesso a data da destinarsi. Finora abbiamo tamponato con nostri fondi, ma è opportuno che intervengano Comune e Municipalità».
«Se il Comune ci autorizza faremo lavori di somma urgenza», assicura Massimo Morga, presidente della commissione scuola alla VI Municipalità. Ma l'assessore comunale all'Istruzione Annamaria Palmieri precisa: «Si interviene per somma urgenza nei casi di danni dovuti al maltempo. In questo caso il problema è chiaro. Dopo la disinfestazione dell'Asl, provvederemo con la Napoli Servizi ad una pulizia straordinaria dei locali». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino