Napoli, nuovo sgombero ai Camaldoli: due poliziotti feriti, uomo ustionato

Momenti di forte tensione questa mattina a Napoli per lo sgombero di due villette abusive in via Camaldolilli e per le quali è stato emesso un ordine di abbattimento da...

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Momenti di forte tensione questa mattina a Napoli per lo sgombero di due villette abusive in via Camaldolilli e per le quali è stato emesso un ordine di abbattimento da parte della Procura generale di Napoli. Bande chiodate sono state posizionate a terra provocando la foratura di alcune auto delle forze dell'ordine. Una donna, secondo quanto riferito dalla polizia, ha poi gettato della benzina contro gli agenti. In Questura sono stati portati tre uomini e una donna per l'identificazione e per valutare la loro posizione.

 
​Una delle famiglie interessate dallo sgombero si è allontanata subito mentre un'altra lo ha fatto dopo un po' di tempo. Le operazioni di sgombero sono ancora in corso per consentire la liberazione dei locali dalle suppellettili. Uno dei residenti, inoltre, è salito su un capannone annesso a una della villette e ha minacciato di darsi fuoco con la benzina, poi desistendo dal suo proposito: per lui capelli e barba bruciati e ustioni al viso.

Durante le tensioni con i residenti, due rappresentanti delle le forze dell'ordine, tra cui il dirigente dei commissariato di Giugliano, oggi responsabile dei servizi della Questura di Napoli, Pietropaolo Auriemma, è stato inondato di benzina dai manifestanti.

Il 13 novembre scorso il tentativo di sgombero era stato rinviato per le forti resistenze dei residenti. In strada era stato versato olio ed erano state sparse masserizie, a mò di barricata per impedire l'intervento delle forze dell'ordine. Un uomo era anche stato ricoverato per un malore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino