Somma Vesuviana. La cosa più inquietante è quella grafia da bambino su un foglio di carta bianco. Le lettere anonime, alla vigilia delle elezioni a Somma Vesuviana,...
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Arrivando a sporgere denuncia ai carabinieri di Castello di Cisterna contro ignoti quando perfino sua figlia è stata avvicinata a Napoli da qualcuno per invitare la famiglia a lasciare la campagna elettorale. Il caso delle elezioni di Somma Vesuviana, esploso dopo il reportage di Conchita Sannino su Repubblica sulle pressioni subite dal candidato sindaco e da alcuni aspiranti consiglieri comunali, non accenna a smorzarsi. Dividendosi in tre tronconi: quello che riguarda Bianco; quello, più evanescente anche perché non corredato da denunce circostanziate alle forza dell'ordine, dei consiglieri che avrebbero subito sollecitazioni dal maresciallo dei carabinieri Raimondo Semprevivo; quello politico legato alla scelta del Pd, e poi della coalizione di centrosinistra, di non presentarsi alle urne.
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Il Mattino