Promozione delle Start Up Asse fra il Cile e la Campania

Promozione delle Start Up Asse fra il Cile e la Campania
Asse fra il Cile e la Campania nel segno della tecnologia, dell’innovazione e dello sviluppo. Gli architetti e gli ingegneri di Napoli e altri esponenti delle professioni...

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Asse fra il Cile e la Campania nel segno della tecnologia, dell’innovazione e dello sviluppo. Gli architetti e gli ingegneri di Napoli e altri esponenti delle professioni tecniche hanno incontrato a Città della scienza Start Up Chile, organismo lanciato nel 2010 come iniziativa del governo cileno per innovare la cultura della nazione verso l'imprenditoria e fare del Cile il fulcro dell'innovazione per l'America Latina. Obiettivo: promuovere strategie condivise per le start up. Presenti all'incontro l'Ordine degli architetti di Napoli, presieduto da Pio Crispino, il Consolato Onorario del Cile a Napoli e Campania, retto dall'architetto e ingegnere Maurizio Di Stefano (promotore dell’iniziativa insieme agli architetti), Adriano Giannola (vice presidente di Città della Scienza), Riccardo De Falco (presidente della Camera di Commercio di Napoli) ed Edoardo Cosenza, presidente dell' incubatore di Città della Scienza Campania NewSteel, di cui è direttore generale Mariangela Contursi.



Invitati anche gli ingegneri Luigi Vinci, presidente dell'Ordine degli ingegneri di Napoli, e Attilio Montefusco, in rappresentanza del Consorzio Promos Ricerche, e Mariano Bruno, segretario generale del Corpo consolare. Presenti per il Cile il vice Ambasciatore Rodrigo Olsen, il Secondo Segretario Rodrigo Waghorn, il Console Onorario del Cile a Napoli e Campania, Maurizio Di Stefano e la rappresentante di Start Up Chile Sofia del Sante. A rappresentare la Campania, Valeria Fascione, assessore all'Internazionalizzazione, Start Up e Innovazione della Regione. "Abbiamo messo a confronto - spiega il console Maurizio Di Stefano - le esperienze e le opportunità connesse alle Start Up in Cile e in Campania. Da questo incontro scaturiranno interessanti occasioni di sviluppo, mediante la firma di accordi bilaterali, in campi tecnologicamente molto avanzati: per esempio nel settore dell'ingegneria sismica e della tecnologia delle costruzioni antisismiche”. “Specialmente su questo versante – afferma Edoardo Cosenza – siamo pronti a fare la nostra parte, mettendo a sistema le significative esperienze maturate nei due Paesi e le eccellenze, nel settore della ricerca teorica ed applicata, espresse dall’Università di Napoli Federico II".


"L’avvio di questo tavolo di lavoro, rappresenta l'occasione - aggiunge Luigi Vinci, presidente degli ingegneri napoletani - per offrire nuove opportunità di crescita professionale ai nostri giovani colleghi. L'innovazione è nel nostro Dna: il consiglio nazionale promuove per esempio Scintille, concorso rivolto ai giovani che premia idee e progetti innovativi". "Come Ordine - ricorda il presidente degli architetti Pio Crispino – siamo attenti all'evoluzione del modello organizzativo professionale, di cui le start up sono uno snodo fondamentale. Stiamo seguendo, per esempio, un progetto di start up per la visualizzazione tridimensionale dei progetti, con gli strumenti della realtà virtuale e della realtà aumentata".


Lo scopo di Start-Up Chile è velocizzare l'espansione tecnologica in modo che abbia un impatto duraturo all'interno dell'ecosistema latino americano. Attualmente Start-Up Chile è realtà leader in America Latina in questo campo, tra le prime dieci a livello mondiale e ha la comunità più diversificata e ampia di tutto il mondo. Dopo la sua creazione, circa 50 paesi hanno creato programmi simili. Il percorso verso lo sviluppo delle relazioni d’affari tra Campania e Cile proseguirà, aggiunge il console Di Stefano, “un accordo sarà infatti siglato lunedì 29 maggio alla Camera di Commercio di Napoli con EuroChile, organizzazione privata senza scopo di lucro creata dallo Stato del Cile e dall'Unione europea nel 1992. EuroChile promuove la cooperazione economica, commerciale e tecnologica tra gli imprenditori e le istituzioni in Cile e l'Ue per promuovere il business, il trasferimento di tecnologia e know-how, così come attraverso progetti di miglioramento dell'ambiente per la competitività delle imprese”.
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Il Mattino