Napoli, «stesa» ai Quartieri Spagnoli: è un regolamento di conti tra giovani rapinatori

Napoli, «stesa» ai Quartieri Spagnoli: è un regolamento di conti tra giovani rapinatori
Un regolamento di conti tra giovani rapinatori. Sarebbe questo il movente dell’ultima ‘stesa’ registrata nei Quartieri Spagnoli. L’episodio è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un regolamento di conti tra giovani rapinatori. Sarebbe questo il movente dell’ultima ‘stesa’ registrata nei Quartieri Spagnoli. L’episodio è avvenuto intorno alle quattro del mattino quando la quiete di via Concordia è stata scossa dall’esplosione di numerosi colpi d’arma da fuoco. Sul posto, dopo l’allarme lanciato dai residenti, in pochi minuti sono arrivate le auto delle forze dell’ordine ma gli autori del raid avevano già fatto perdere le proprie tracce dileguandosi nel dedalo di vicoli.

Unica traccia del loro passaggio, una scia di bossoli. Poco meno di venti quelli recuperati dalle forze dell’ordine, arrivate sul posto dopo l’allarme lanciato dai residenti. Un volume di fuoco impressionante che, non si esclude, potrebbe indicare che il ‘commando’ abbia utilizzato, per la sua azione dimostrativa, una micidiale arma automatica. Fortunatamente l’incursione non ha fatto registrare danni a persone o cose e questo, spiegano gli investigatori, sarebbe la conferma che si sia trattata di una semplice azione intimidatoria. Obiettivo, anche se sul punto sono ancora in corso accertamenti, sarebbe stato un giovanissimo malvivente ritenuto uno specialista nelle rapine di preziosi orologi. Non solo. Da alcune indicazioni raccolte nel corso dell’attività investigativa sembrerebbe che a sparare siano stati due soggetti, anche loro poco più che adolescenti, uno dei quali imparentato con una nota famiglia malavitosa della zona.

Quartieri Spagnoli, alcol ai 15enni: il bar chiuso per un mese

Un episodio che, ad ogni modo, conferma quanto sia diventata esplosiva l’intera area dei Quartieri Spagnoli dove già da diversi mesi si registra un preoccupante aumento degli episodi di violenza. Risse, aggressioni e finanche ferimenti si sono susseguiti a un ritmo diventato preoccupante anche perché, nella maggior parte dei casi, le vittime sono giovanissimi. Il motivo di questa escalation, secondo le forze dell’ordine, sarebbe legato alle fibrillazioni che stanno scuotendo i delicati equilibri criminali dell’area, dove il ridimensionamento delle storiche compagini criminali ha spinto alcuni giovani malviventi a tentare di scalare le gerarchie della camorra.

Come se non bastasse le forze dell’ordine hanno registrato anche un aumento delle attività predatorie, anche queste messe in atto da giovanissimi, quasi sempre ai danni di loro coetanei. In particolare, dopo che la zona dei Quartieri Spagnoli è diventata una dei nuovi punti di ritrovo della ‘movida’ cittadina, gli investigatori hanno dovuto fare i conti con un improvviso aumento delle rapine ai danni di giovanissimi, alcuni dei quali costretti a ricorrere alle cure mediche per le ferite riportate nel corso dell’aggressione. Motivi che hanno spinto le autorità ad aumentare i controlli nell’intera area nel tentativo di mettere un argine alla preoccupante esplosione di violenza.  

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino