Protestano i residenti della Pignasecca. Non accettano il clima di festa creato dalla «tombola scostumata» a due giorni dalla morte di Antonio Ferrara. Le proteste...
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Michele Onorato, esponente dei Verdi e presidente dell’associazione Afida, sulla pagina fb di Chirico attacca: «Caro presidente, la distanza tra piazza Montesanto e piazza Pignasecca è minima, è costituita dal Vecchio Pellegrini, ma la distanza tra te e Antonio Ferrara “Pietruccio” è enorme. Nello stesso luogo dove il giorno prima hai espresso solidarietà, il giorno dopo allegramente partecipi alla “tombola scostumata”. Quanta ipocrisia e vergogna». «In tutta onestà - incalza l’esponente dei Verdi - devo dire che questo episodio mi ha lasciato davvero perplesso. La rapina subita da Antonio è stato un atto di violenza contro l’intero quartiere e quella tombolata, che io definisco una pagliacciata, andava fatta quantomeno dopo i funerali».
«Siamo stati i primi ad abbracciare i familiari – spiega Chirico – ed essere presenti su una circostanza così grave. Se ho rimosso il video è stato soltanto per non alimentare ulteriori polemiche strumentali, tra l’altro portate avanti da pochi e “noti” soggetti. La tombolata era stata organizzata dai commercianti del quartiere e io, per il mio ruolo istituzionale, avevo il dovere di partecipare. A chi mi accusa di “indifferenza” rispondo che la Municipalità, insieme a don Michele Madonna, è stata la prima ad attivarsi per organizzare la fiaccolata di giovedì in ricordo di Antonio Ferrara. Il problema per me non sussiste, non voleva esserci alcuna mancanza di rispetto nei confronti di “Pietruccio”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino