Napoli Universale, l'industria dopo il Covid: meeting con il ministro Manfredi

Napoli Universale, l'industria dopo il Covid: meeting con il ministro Manfredi
La pandemia non ha soltanto costi umani elevatissimi: segna anche il passaggio a un nuovo modello di industrializzazione. La desertificazione industriale degli ultimi decenni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La pandemia non ha soltanto costi umani elevatissimi: segna anche il passaggio a un nuovo modello di industrializzazione. La desertificazione industriale degli ultimi decenni e la crisi sanitaria del 2020 ci spingono a ideare altri progetti di sviluppo per il nostro futuro. Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Fondazione Leonardo - Civiltà delle Macchine, promuovono, per il ciclo Tempi moderni 2030 dedicato alla deindustrializzazione e a nuovi indirizzi di sviluppo, il secondo incontro dal titolo Napoli Universale, giovedì 19 novembre alle 17.30.

Dopo la crescita industriale del dopoguerra, negli anni Ottanta, la metropoli del sud ha pagato un prezzo altissimo alla dismissione e all'abbandono di grandi fabbriche come l'Italsider di Bagnoli. La fine dei grandi investimenti statali ha frammentato e indebolito l'industria napoletana. Da dove ripartire? Quali sono gli effetti della deindustrializzazione sul primo centro manifatturiero del Mezzogiorno? Queste le domande a cui risponderanno gli esperti - Vezio de Lucia, urbanista; Stefan Berger, direttore dell’Istituto per i movimenti sociali dell’Università della Ruhr; Valeria Fascione, assessore all’internazionalizzazione e all'innovazione della Regione Campania; Cesare Moreno, presidente dell'associazione Maestri di Strada; e Gaetano Manfredi, ministro dell’Università e della Ricerca - in un dialogo storico che ripercorrerà i caratteri e le tappe della storia economica napoletana, per poi concentrarsi su proposte di sviluppo e possibilità aperte dall’economia della conoscenza attraverso il potenziamento della ricerca e della formazione. L’incontro includerà un percorso iconografico strutturato intorno alla storia dell’industrializzazione campana, con particolare attenzione alle promesse tradite dei primi anni Ottanta, ad opera della fotografa Raffaela Mariniello, autrice di Bagnoli, una fabbrica. Modera Stefania Pinna, giornalista di Sky Tg24. L’incontro è in collaborazione con Fondazione Foqus. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino