Napoli. Spunta il maxi-totem, sarà largo 22 metri

Napoli. Spunta il maxi-totem, sarà largo 22 metri
A via Marina i lavori di restyling scontano quasi un anno di ritardo sulla tabella di marcia. Gli operai non prendono lo stipendio da agosto. Scarseggiano i soldi per comprare i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A via Marina i lavori di restyling scontano quasi un anno di ritardo sulla tabella di marcia. Gli operai non prendono lo stipendio da agosto. Scarseggiano i soldi per comprare i materiali, pagare i fornitori e perfino dare l'ultima mano di asfalto sulla corsia preferenziale tra via Vespucci e via Volta. Eppure non si bada a spese per costruire il totem pubblicitario che sorgerà al centro della rotonda Stella Polare e sarà ricoperto di mega-schermi luminosi. Un'opera faraonica, larga 22 metri e alta 11. Sulla sommità 28 pannelli al led, di 2,5 metri per 3,5, dove scorreranno 24 ore su 24 spot e immagini di Napoli.



La pagoda sarà sorretta da due piloni, rivestiti da una rete in acciaio carbonio, con superficie simile alla pietra naturale. Costo: 5 milioni di euro. Solo la colata di cemento costerà mezzo milione. Il «landmark con ledwall» di via Marina pare essere un'opera imprescindibile per il Comune di Napoli, che per installarlo ha chiesto il placet della Sovrintendenza, visto che sulla piazza vigerebbe un doppio vincolo paesaggistico e monumentale, trovandosi a poche decine di metri dal mare e nel bel mezzo del sito Unesco. L'enorme pagoda servirà a dare il benvenuto a chi entra in città, accedendo dall'asse costiero. Sotto la struttura passeranno tram e bus. Ancora da definire i dettagli della gestione. Ma l'uso degli schermi potrebbe essere concesso, probabilmente, in comodato d'uso alle società di pubblicità per proiettare gli spot.


Continua a leggere sul Mattino Digital
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino