De Luca sulle pari opportunità: «In Campania stanziati 200 milioni per le donne»

Il Presidente della Regione Campania ha parlato all'evento «No women no panel»

De Luca
«Il Pnrr è una grande opportunità, ma nessuno sottolinea che il terzo obiettivo è la risoluzione del divario di genere. E in Campania in particolare,...

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«Il Pnrr è una grande opportunità, ma nessuno sottolinea che il terzo obiettivo è la risoluzione del divario di genere. E in Campania in particolare, dove abbiamo livello più alto di disoccupazione femminile in Italia e in Europa».

A dirlo è Vincenzo De Luca, governatore della Regione Campania, nel corso della cerimonia per la firma del protocollo «No women no panel», promosso dalla Rai su iniziativa dell'Unione Europea, per migliorare la presenza femminile nelle istituzioni, nei convegni e nei dibattiti pubblici. «Bisogna fare seguito al protocollo - ha detto Vincenzo De Luca - ma ricordando sempre che gli amici delle donne 9 su 10 sono falsi come Giuda. Napoli e la Campania - ha aggiunto De Luca -spesso compaiono sui media come una caricatura. Invece da anni, con l'assessore Lucia Fortini, lavoriamo con un unico obiettivo: meno mimose e più servizi per le donne. Abbiamo stanziato 200 milioni di euro, tra bonus per il secondo figlio, integrazioni per le rette degli asili nido e per tenere le scuole aperte anche di pomeriggio in particolare in alcuni quartieri di Napoli».

«Tra i fondi bloccati ci sono i 10 milioni per il potenziamento della sede Rai di Napoli, che rischiava la smobilitazione. Quei fondi sono bloccati da un anno e mezzo. Nel frattempo - prosegue il presidente della Giunta regionale - abbiamo mandato la documentazione sugli esami a campione di 20 progetti, ora ulteriore documentazione per altri 7 progetti. Siamo contenti dell'attenzione e dell'efficienza giapponese che ci viene riservata, ma - conclude Vincenzo De Luca - vorremmo chiudere la procedura, come chiesto dal Tar».

Le parole dlel governatore sono state a margin della firma del presidente Rai Marinella Soldi di un nuovo protocollo d'intesa a Napoli. Ad aderire  alla campagna Rai sulla parità di genere sono stati la Regione Campania, il Comune di Napoli, la Città Metropolitana, e le Università Federico Il, L'Orientale, Luigi Vanvitelli, Suor Orsola Benincasa, Parthenope e Salerno. «No Women No Panel -Senza donne non se ne parla» ha come obiettivo promuovere spazio e ruolo per le donne, nell'ambito della campagna europea introdotta in Italia dalla Rai per il dibattito pubblico.

Nella sede della Regione Campania, la presidente della Rai, Marinella Soldi, ha siglato il nuovo protocollo con il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi  con i rettori delle università Matteo Lorito, Roberto Tottoli, Giovanni Francesco Nicoletti, Lucio d'Alessandro, Antonio Garofalo e Vincenzo Loia. Il protocollo ha l'obiettivo di valorizzare competenze, esperienze e talenti femminili per una più compiuta attuazione dei principi di democrazia paritariae pluralismo, garantendo l'adeguata rappresentanza delle donne in convegni, appuntamenti istituzionali e talk show.

«Questo è il protocollo con il più alto numero di firme - afferma la presidente Rai, Marinella Soldi - un protocollo che si impegna a contare le presenze delle donne. Qui al tavolo non ce ne sono. Finora in Italia siamo oltre 60 firmatari e con il CNR abbiamo fatto già un primo bilancio, con più 2500 eventi nel 2023. L'effetto più importante deve essere quello di aiutare le ragazze a vedere che, con l'impegno, possono diventare quello che vogliono e che meritano».

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Il Mattino