Napoli zona rossa. A Piazza Garibaldi maxi assembramento per i mercatini della munnezza

Napoli zona rossa. A Piazza Garibaldi maxi assembramento per i mercatini della munnezza
Maxi assembramento sul marciapiede dov’è collocata la statua di Giuseppe Garibaldi nell’omonima piazza. Uno spettacolo indecente, ancora una volta, che non ha...

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Maxi assembramento sul marciapiede dov’è collocata la statua di Giuseppe Garibaldi nell’omonima piazza. Uno spettacolo indecente, ancora una volta, che non ha fermato nell’ultima domenica del 2020 i gruppi di extracomunitari che anche oggi hanno deciso di vendere le loro mercanzie tratte dall’immondizia in quella che è la piazza simbolo della città. Sfidando le norme anti Covid (beninteso siamo ancora in zona rossa e, da domani, arancione), combriccole di immigrati hanno venduto materiale recuperato dai cassonetti dei rifiuti lungo gli spazi destinati ai pedoni, dal lato di piazza Mancini (dove c’è il parcheggio della Napolipark per intenderci).

Una cartolina triste dello stato di abbandono della zona e dell’assoluta mancanza di regole da parte degli stranieri dediti all’allestimento di mercatini abusivi, nonostante la quotidiana presenza della polizia municipale e delle altre forze dell’ordine che presidiano l’area compresa tra Vasto e Porta Nolana. Un vero e proprio maxi assembramento, in barba ad ogni decreto governativo, che ha raggiunto l’apice poco dopo le 13 di oggi, quando incuranti di passanti e veicoli in corsa i migranti hanno sistemato sul marciapiede lenzuola e prodotti da rivendere ai loro connazionali.

Tutto ciò senza essere multati né per aver creato assembramenti, né per non aver indossato le mascherine (principale dispositivo di sicurezza individuale previsto dalla legge), né soprattutto per aver venduto ancora una volta illegalmente materiale recuperato dalla spazzatura. Una scena documentata da alcuni passanti, tra cui il collega di Canale 21 Antonio Salamandra, autore del video in allegato.

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Il Mattino