Natale a Napoli col pienone: «Troppi tavolini selvaggi nelle strade: a rischio l'incolumità pubblica»

Il comitato di vivibilità cittadina lancia l'allarme

Movida nel centro storico
Dal 30 novembre all'8 gennaio dell'anno nuovo sono attesi in città tre milioni di turisti, una manna per chi è nel commercio e nel...

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Dal 30 novembre all'8 gennaio dell'anno nuovo sono attesi in città tre milioni di turisti, una manna per chi è nel commercio e nel mondo dell'accoglienza, ma per la città potrebbe essere un momento difficile - secondo il Comitato di vivibilità cittadina retto Gennaro Espoisito consigliere comunale che fa parte della lista Manfredi sindco -  se non ci si organizza per tempo. Compito che spetta al Comune di qui l'appello al Municipio guidato dal sindaco Gaetano Manfredi. «Il tema di fondo è sempre lo stesso - racconta Esposito - ci sono troppi tavolini nelle strade del centro storico in particolare, ma un po' ovunque. Occorre a questo punto disciplinare con attenzione le attività commerciali cercando di reprimre ogni abuso».  

Per il consigliere Esposito «l'afflusso dei turisti nei prossimi mesi potrebbe determinare la paralisi del centro storico. Serve un piano per consentire il deflusso dei turisti. Ecco perché mi preoccupa il fenomeno di “tavolino selvaggio” che impedisce il libero fluire dei pedoni.  Già oggi non si passa figuraimoci nel periodo di Natale. Bisogna far rispettare le regole di occupazione di suolo pubblico. A chi sgarra per tre volte non basta la multa, che non paga regolarmente, va chiuso il locale almeno temporaneamente».

Va ricordato - tuttavia - che Palazzo San Giacomo è già al lavoro sul fronte sicurezza. E' stata costituita una task force composta dagli assessori Teresa Armato, Antonio De Iesu, Vincenzo Santagada ed Edoardo Cosenza per prevenire e fronteggiare emergenze sulla viabilità, igiene e trasporti oltre che sulla sicurezza atteso che la Polizia municipale sarà impegnata con tutte le sue forze per governare il flusso dei visitatori. La prima riunione è prevista per il 3 novembre e all'ordine del giorno ci sarà San Gregorio Armeno, la via dei presepi presa d'assalto da centinaia di migliaia di turisti. soprattutto nel periodo delle feste di Natale.  

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Il Mattino