Premio Napoli, Nino Simeone all'attacco: «Sbagliato cambiare nome al premio Napoli»

«Sarebbe come modificare il premio Strega in Fondazione Bellonci legge»

Nino Simeone
«Sono sinceramente deluso. Nutro grande stima nei confronti del nostro meraviglioso scrittore Maurizio De Giovanni, ma la sua idea di cambiare il nome del premio Napoli, il...

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«Sono sinceramente deluso. Nutro grande stima nei confronti del nostro meraviglioso scrittore Maurizio De Giovanni, ma la sua idea di cambiare il nome del premio Napoli, il più antico concorso letterario d'Italia nato nel 1954, in “Campania legge” non mi convince e ritengo sia una forzatura», così il presidente della prima commissione del consiglio comunale, Nino Simeone.

«Sarebbe come modificare - continua Simeone - il premio Campiello in “Veneto Legge”, oppure il premio Strega in “Fondazione Bellonci legge”».

«Resto amareggiato per questa scelta di De Giovanni. Scriverò al sindaco e al suo delegato alla cultura, perché ritengo che una proposta del genere andasse prima discussa in consiglio comunale, tenendo in considerazione l'opinione dei cittadini napoletani. La denominazione “premio Napoli” esprime al meglio la nostra identità: Napoli non è semplicemente una città. È cultura. Ed è bene ricordarlo sempre. A tutti», conclude Simeone.

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Il Mattino