«Nonna ciao sono io, ti prego paga il corriere sennò perdo il computer. Ho dato già 300 euro ne mancano altri 1000». Così la truffa è...
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È accaduto a Giugliano. L'anziana al telefono aveva tentato di spiegare alla finta nipote che non avrebbe mai e poi mai aperto la porta ad un uomo. La ragazza però ha insistito convincendo la nonnina a consegnare i soldi. La donna a quel punto ha pensato di escogitare un metodo evitando l'ingresso del corriere (ovviamente finto). Quando l'uomo ha bussato lei ha aperto la porta, ha messo i soldi e i gioielli su un vassoio e li ha consegnati, pur di evitare di far entrare l'estraneo. Dall'altro lato però non c'era un onesto postino ma un ladro Francesco Carillo, 28 anni.
Il giovave ha anche finto di consegnarle una ricevuta. La nonnina a quel punto ha chiuso la porta, ha aperto il pacco ed ha trovato una bilancia pesa persone. Solo in quel momento ha compreso di essere stata truffata. Immediata è scattata la telefonata ai carabinieri della Compagnia di Giugliano diretti dal capitano Antonio De Lise che si sono attivati. Ed infatti poco dopo hanno trovato il ladro fermo al bar dell'autogrill dell'asse mediano tra Parete e Giugliano. L'uomo è stato ammanettato ed assicurato alla giustizia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino