Nuova allerta meteo a Ischia, novanta evacuati anche in zona Porto

Oggi si svolgeranno le esequie di Gianluca Monti, della moglie Valentina e dei loro tre figli

Gli sfollati di Ischia
È allerta meteo arancione sull’isola d’Ischia fino alla mezzanotte di oggi e tornano paura ed evacuazioni per chi abita nella zona rossa. Da ieri sera hanno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È allerta meteo arancione sull’isola d’Ischia fino alla mezzanotte di oggi e tornano paura ed evacuazioni per chi abita nella zona rossa. Da ieri sera hanno dovuto evacuare temporaneamente dalle proprie abitazioni non soltanto i residenti del Comune di Casamicciola nell’area più a rischio, ma anche nel Comune di Ischia. L’allerta meteo ha determinato l’allontanamento di altri 90 abitanti dalle proprie case anche nel principale Comune dell’isola per chi abita a ridosso del Monte Vezzi, lì dove già nel 2006 una frana causata da forti piogge provocò 4 vittime. Per gli evacuati di Ischia sono stati approntati letti per la notte al palazzetto dello sport Taglialatela oltre all’assistenza della Protezione Civile. 

Il fronte più caldo resta ovviamente quello di Casamicciola dove appena 15 giorni fa - quando pure fu emanata un’allerta arancione sull’isola - il nubifragio che scatenò la frana provocò 12 morti. Il commissario prefettizio di Casamicciola, Simonetta Calcaterra, ha emesso ieri una nuova ordinanza confermativa di quella già adottata lo scorso venerdì in occasione di quella che fu una allerta meteo gialla. Nel concreto, il testo del nuovo dispositivo è più stringente e l’ordine emesso dal Comune di Casamicciola assume anche un aspetto penale. Chi decide di non evacuare la propria abitazione rischia di violare l’articolo 650 del codice penale. Anche se, dal Centro di coordinamento soccorsi, confermano che si vuole procedere con una linea di «fortissima persuasione» nei confronti dei nuclei familiari (una decina al momento) che non hanno ancora volontariamente aderito all’invito di allontanamento già la scorsa volta. Un’ordinanza ha rimarcato il commissario per l’emergenza, Giovanni Legnini voluta «per garantire la sicurezza dei cittadini». La pericolosità - hanno ricordato al Ccs - non è per gli edifici, bensì per il contesto geomorfologico che preoccupa e non poco, in occasione di nuovi nubifragi. La SS270 all’altezza della casa dei cantonieri Anas, a poco più di 24 ore dalla riapertura di una sola corsia a senso alternato, dalla mezzanotte di ieri è stata nuovamente chiusa al transito veicolare, che sarà concesso solo ai mezzi di soccorso. 

Nel corso di una conferenza stampa al termine della riunione del Centro operativo comunale, ieri pomeriggio il direttore della Protezione civile regionale, Italo Giulivo, ha ben evidenziato i potenziali pericoli. «Le piogge previste - ha detto Giulivo - potrebbero provocare nuove frane, determinando una pericolosità che deve essere assolutamente presidiata». Sono attesi sull’isola circa 60 millimetri di pioggia ma naturalmente «le criticità - ha rimarcato il direttore della Protezione civile - saranno diverse se le precipitazioni si verificheranno nel giro di un’ora o di diverse ore. Ci aspettiamo un nuovo impatto su un territorio già gravato». Nel frattempo ha cominciato ad operare a pieno regime il radar interferometrico installato per monitorare i movimenti del costone di montagna crollato lo scorso 26 novembre. «Al momento - ha spiegato Giulivo - non sono state registrate variazioni, ma verificheremo tutto con questa nuova allerta meteo arancione». 

Intanto il dolore dell’isola non ha fine. Nella mattinata di ieri si sono svolti i funerali di Maurizio Scotto di Minico, della moglie Giovanna Mazzella e del piccolo Giovan Giuseppe, di appena 21 giorni. «Vedere la bara del piccolo Giovan Giuseppe per me è stato come prendere un pugno nello stomaco ed una fitta al cuore», ha detto il Vescovo Gennaro Pascarella a chiusura della sua omelia, invitando infine le istituzioni a garantire «il diritto alla casa ma rispettando il territorio». Oggi si svolgeranno le esequie di Gianluca Monti, della moglie Valentina e dei loro tre figli. Chiuderà infine la triste sequenza dei morti della frana di Casamicciola, la cerimonia funebre allestita per Maria Teresa Arcamone, che si svolgerà oggi pomeriggio alle 16 a Lacco Ameno, presso la basilica di Santa Restituta. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino