Salvato pastore maremmano sulla Napoli-Pompei-Salerno

di Susy Malafronte

Salvataggio in extremis di un cagnolone abbandonato sull’autostrada. Senza gli «angeli» con la divisa degli ausiliari alla viabilità - dipendenti di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Salvataggio in extremis di un cagnolone abbandonato sull’autostrada. Senza gli «angeli» con la divisa degli ausiliari alla viabilità - dipendenti di Autostrade Meridionali coordinati dal capo settore della linea traffico geometra Michele Grande - e della Polstrada - sottosezione di Angri – il pastore maremmano abruzzese sarebbe, di certo, morto investito. Gli «angeli» della Napoli-Pompei-Salerno hanno chiuso la carreggiata interessata dal salvataggio per recuperare il cagnolone e metterlo in sicurezza. Nonostante la sua grossa taglia, aveva gli occhioni spaventati e tristi. I suoi salvatori sono riusciti a conquistare la sua fiducia, lo hanno rifocillato e consegnato ai medici veterinari dell’Asl di Cava dé Tirreni per gli esami clinici di rito. Non è la prima volta che gli ausiliari alla viabilità e gli agenti della Polstrada salvano, da una morte certa, gli amici a quattro zampe abbandonati da padroni senza cuore sull’autostrada. «Accade spesso che persone, senza scrupoli, scelgono l'autostrada come luogo, pericolosissimo, di abbandono per liberarsi degli animali domestici», dicono gli uomini del capo settore Michele Grande e lanciano un appello: «non abbandonate gli animali sono essere umani desiderosi di amare e di essere amati».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino