«Il nuovo Terminal Passeggeri alla Calata Beverello è stato correttamente valutato, il suo impatto sul territorio, di rilevanza straordinaria, è stato...
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«Il progetto di riammodernamento del Terminal Passeggeri alla Calata Beverello a Napoli prevede la costruzione di importanti volumetrie in un’area a forte vocazione turistica (a ridosso del Maschio Angioino, Palazzo Reale, Centro Storico) ed è destinato ad avere un fortissimo impatto sul territorio, - prosegue nell’interrogazione il senatore Presutto - che prevede la realizzazione di due volumetrie non standardizzabili e caratterizzate da una forte intensità di armature. La durata dei lavori prevista è di 540 giorni in cui, in quell’area, sarà compromessa la viabilità pedonale e stradale. In più, al termine dei lavori, sarà compromessa in via definitiva la visuale libera di un tratto di mare. E’ possibile che tutto questo non sia stato sottoposto all’art 23 del D.L.gs 152/ 2006 che rendendo obbligatorio il procedimento di consultazione pubblica?»
«Al ministro delle infrastrutture e dei trasporti – conclude Vincenzo - chiedo se ritenga di assumere le opportune iniziative al fine di verificare se la direzione generale per la Vigilanza sulle A.d.S.P abbia opportunamente e dettagliatamente valutato le modifiche introdotte al programma infrastrutturale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale (Piano Operativo Triennale 2018-2020), privilegiando il finanziamento del Terminal Beverello a discapito di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture portuali già precedentemente programmati e ritenuti prioritari per la funzionalità dei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino