Omicidio al Magic World, chiesto ergastolo per la primula rossa Marco Di Lauro

L'omicidio al Magic World
NAPOLI - Il massimo della pena, l’ergastolo, è la condanna chiesta in Appello per Marco Di Lauro, il boss introvabile ritenuto da un decennio il nuovo capo della camorra di...

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NAPOLI - Il massimo della pena, l’ergastolo, è la condanna chiesta in Appello per Marco Di Lauro, il boss introvabile ritenuto da un decennio il nuovo capo della camorra di Secondigliano, quella resa ricca dallo storico boss Paolo alias Ciruzzo ‘o milionario e poi protagonista, tra il 2004 e il 2005, della faida contro gli scissionisti degli Amato-Pagano. Dinanzi ai giudici della Corte d’assise d’appello, la Procura generale ha chiesto di confermare la condanna che in primo grado stabilì la responsabilità di Di Lauro jr come mandante dell’agguato al parco acquatico di Licola, il Magic World. In quel raid Nunzio Cangiano fu brutalmente ucciso sotto gli occhi della moglie e del figlioletto. Era il 10 agosto del 2007 e secondo il racconto dei collaboratori di giustizia fu la punizione del giovane boss per i cosiddetti «girati».




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