Omicidio a Melito. La sparatoria davanti a bambini e genitori che compravano i dolci per la Befana

GIUGLIANO. A terra un mare di caramelle: una lunga scia, mischiata a tracce di sangue, che dal marciapiede porta fin dentro al bar dove è stato ammazzato il giovane Luigi...

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GIUGLIANO. A terra un mare di caramelle: una lunga scia, mischiata a tracce di sangue, che dal marciapiede porta fin dentro al bar dove è stato ammazzato il giovane Luigi Di Rupo. I killer, almeno quattro, sapevano quando e come entrare in azione. Hanno agito nel cuore della roccaforte degli scissionisti, una delle più solide piazze di spaccio dell'intera regione, per uccidere Luigi Di Rupo, 24enne originario di Mugnano ma residente a Melito. I carabinieri hanno repertato almeno 15 colpi di pistola che solo per un caso fortuito non hanno centrato altri clienti che erano intenti a comprare le calze per l'Epifania. Al momento della sparatoria c'erano anche dei bambini che si stavano giocando nella piazza vicina al luogo dell'agguato mortale.
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Il Mattino