Omicidio di Torre del Greco, lascia l'ospedale l'amico ferito di Giovanni: «Sta meglio ma è provato»

Omicidio di Torre del Greco, lascia l'ospedale l'amico ferito di Giovanni: «Sta meglio ma è provato»
Torna a casa Nunzio Abbruzzese, il 19enne di Torre del Greco rimasto ferito al luna Park nella tragica serata in cui Giovanni Guarino è stato ucciso a coltellate. Il...

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Torna a casa Nunzio Abbruzzese, il 19enne di Torre del Greco rimasto ferito al luna Park nella tragica serata in cui Giovanni Guarino è stato ucciso a coltellate. Il giovane, ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Maresca fin dalle 23 di domenica scorsa, è stato rilasciato per volontà dei familiari che hanno firmato le dimissioni poiché le sue condizioni erano migliorate. Colpito anche lui da un fendente all’addome, all’altezza del cuore ma non letale come quello che ha raggiunto in loco il povero Giovanni,  Nunzio nei giorni scorsi ha subìto un delicato intervento chirurgico e i medici hanno voluto tenerlo sotto osservazione vista la gravità delle condizioni.

In questi giorni si sono diffuse diverse voci sulla salute del ragazzo, molti cittadini erano preoccupati per le sue condizioni ed era circolata anche qualche fake news sulla sua presunta morte. Il ragazzo è stato prelevato dal nosocomio dalla madre, che in questi giorni non ha lasciato un attimo l’ospedale torrese. Il padre marittimo è di ritorno, dovrebbe essere in città in queste ore. «Nunzio  sta meglio - ha riferito un conoscente- ma è molto provato».  Il ritorno a casa è stato accolto con gioia da pochi amici e parenti. «Ben tornato tra noi, fratello» si legge in un messaggio per il 19enne.

In quella folle serata in cui Giovanni è stato ucciso e per il cui omicidio sono indagati due 15enni di Torre Annunziata, Nunzio suo amico di sempre era con lui ed altri amici della comitiva di «quelli della Parrocchia» di Torre del Greco. Quelli che purtroppo si sono scontrati con «quelli dell’altra Torre» con cui non corre buon sangue da sempre per ragioni campanilistiche. Per uno sguardo di troppo, per una ragazza, per una parola «non gradita», la dinamica è ancora tutta da chiarire dagli inquirenti, i due ragazzi sono stati accoltellati brutalmente. Se Giovanni è morto quasi subito, Nunzio dopo ore drammatiche adesso sta meglio. E forse è la prima nota positiva in questa allucinante storia.

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Il Mattino