Operazione anti-randagismo nell'area flegrea-giuglianese con tele-anestesia

Operazione anti-randagismo nell'area flegrea-giuglianese con tele-anestesia
POZZUOLI. Operazione di prevenzione e gestione del randagismo effettuato ad inizio settimana tra Pozzuoli, Quarto e Giugliano condotta dall'Oipa di Napoli congiuntamente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POZZUOLI. Operazione di prevenzione e gestione del randagismo effettuato ad inizio settimana tra Pozzuoli, Quarto e Giugliano condotta dall'Oipa di Napoli congiuntamente all'Asl Napoli 2 Nord. Un intervento di cattura mediante tele anestesia, sterilizzazione e reinserimento in libertà di molti cani selvatici. "La situazione dei branchi di cani randagi è una realtà importante nella quale interveniamo per garantire una corretta ed adeguata gestione del randagismo - spiegano dall'Oipa di Napoli -. Un intervento, durante il quale veterinari specializzati in telenarcosi, sono riusciti a catturare diverse femmine in età riproduttiva, in modo da sterilizzarle, per poi rimetterli in quello che è il loro territorio. Interventi come questi, in ottemperanza a quanto stabilito dal piano regionale per le sterilizzazioni è finalizzato al controllo del randagismo sul territorio e sono il frutto di un attento monitoraggio, fondamentale per censire e tenere sotto controllo il numero, spesso troppo alto, di randagi che vanno poi a costituire questi branchi. Ecco perché questo intervento è stato incentrato sulle zone maggiormente a rischio di riproduzione incontrollata al fine di evitare che casi come questo diventino problematici per una pacifica convivenza tra i cani e le persone". Il randagismo è un fenomeno complesso, fatto da tante sfaccettature: tra la miriade di cani abbandonati e le cucciolate “inaspettate”, ci sono anche loro, i cani selvatici, ferali. Cani randagi da generazioni, cresciuti senza avere contatti ravvicinati con gli esseri umani, cani che hanno formato dei branchi stabili e che riescono a sopravvivere in territori non fortemente urbanizzati, tenendosi a debita distanza dalla nostra specie e che, proprio per questa ragione, non è possibile avvicinare né tanto meno toccare.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino