Parco Verde, si accelera: i piani del commissario all'esame di Mantovano

Il sottosegretario di Palazzo Chigi oggi a Caivano

Questore in visita al Parco Verde
Caivano.Le giornate da montagne russe del Parco Verde, dove bene e male si alternano vorticosamente, nella finta indifferenza di chi in questo luogo infernale a stento sopravvive....

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Caivano.Le giornate da montagne russe del Parco Verde, dove bene e male si alternano vorticosamente, nella finta indifferenza di chi in questo luogo infernale a stento sopravvive. Da una parte nuovi arresti, e una piazza di spaccio smantellata. Dall'altra la visita del questore di Napoli, Maurizio Agricola, che si è trattenuto tra i bambini della scuola elementare frequentata anche da una delle vittime degli stupri. Stamattina poi arriverà il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che incontrerà don Patriciello e successivamente il commissario nominato dal governo Fabio Ciciliano, per una riunione operativa sullo stato di avanzamento delle iniziative di riqualificazione. Prevista anche una visita ad Acerra, alla comunità di recupero Associazione «BAN-carella, Comunità La Locanda del Gigante».

Ieri, poco prima dell'alba, il buio è stato illuminato dal blu dei lampeggianti delle auto dei carabinieri, che con un blitz hanno arrestato tre pusher che si erano inventati la piazza di spaccio "verticale", dove chi stava ai piani alti confezionava le dosi e le consegnava ai complici tramite un paniere, che poi serviva per portare su anche i soldi incassati. L'operazione ha avuto una coda che spiega bene il "pensiero" di chi vive qui. Il padre di uno dei pusherha urlato al giovane portato via dai carabinieri «Sii forte core e papà, non ti lascerò da solo nemmeno per un millimetro». Un figlio "eroe" per quest'uomo, che non ha mancato di sacramentare contro i militari. La dimostrazione di come i figli, in questo posto difficile, sono un fine e non lo scopo di una vita di chi li ha generati. Inevitabilmente il tutto è finito in un video postato su Tik Tok, subito girato a Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra. Che denuncia: «Questa piattaforma social ha superato ogni limite pur di fare affari. In questo caso poi l'educazione delinquenziale è elevata all'ennesima potenza».

Intanto si fanno le 8, e i bambini delle elementari e materne si avviano a scuola, facendo lo slalom sui marciapiedi infestati di erbacce e zanzare. Ma non importa. Oggi per loro è un giorno speciale. A scuola arriverà il capo di tutti i poliziotti, anche di quelli che, insieme ai carabinieri, da due settimane fanno parte del loro paesaggio. E l'entusiasmo dei ragazzini cresce, quando attraversando il cortile della scuola notano il tatami del gruppo sportivo degli atleti di judo "Fiamme Oro", il banchetto della polizia scientifica, le potenti moto dei "falchi", e l'unità cinofila con tanto di cane specializzato nella ricerca delle persone. Storditi, meravigliati,i bambini hanno accolto con un applauso Maurizio Agricola, il nuovo questore di Napoli. Che li ha salutati mostrando loro "Il Mio Diario", frutto della collaborazione con il ministero della Pubblica Istruzione e il ministero dell'Economia.

«Siamo qui ha detto il questore - per avvicinare gli adulti di domani alla cultura della legalità e, attraverso contenuti e un linguaggio adeguati ai giovanissimi, contribuire alla loro formazione affrontando tematiche quali salute, sport, cura dell'ambiente, inclusione, educazione stradale, corretto uso di Internet e dei social, bullismo e cyberbullismo, nonché educazione civica e cittadinanza digitale». Poi i bambini si sono tuffati in un happening festoso, interessati soprattutto al cane dell'unità cinofila e allo stand della Scientifica. Ma non prima di ammirare l'esibizione degli judoisti. Sotto il sole feroce, Bruno Mazza, responsabile dell'associazione "Un'infanzia da vivere", insieme ad alcuni volontari ha iniziato a montare l'area giochi, dono di un'azienda di Mezzolombardo, provincia di Trento.
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Il Mattino