«Assassini no alternanza!!», imbrattata la sede del Circolo Pd di Napoli-Avvocata

«Assassini no alternanza!!», imbrattata la sede del Circolo Pd di Napoli-Avvocata
«Questo il clima che ci circonda!» scrive sulla sua pagina Facebook il circolo territoriale di Avvocata del Partito democratico. L'ingresso...

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«Questo il clima che ci circonda!» scrive sulla sua pagina Facebook il circolo territoriale di Avvocata del Partito democratico. L'ingresso della sede è stato imbrattato con della vernice rossa e la scritta “Assassini no alternanza!!”. «A questo risponderemo con la sola arma che abbiamo, la convinzione delle nostre idee, la certezza di stare al fianco dei più deboli e dei ragazzi e delle ragazze che sono il nostro futuro e con loro continueremo a cercare un dialogo e una comunicazione perché solo insieme troveremo la via più giusta da percorrere».

«Ferma condanna di intimidazioni e violenze, da qualsiasi parte provengano, e solidarietà ai compagni del Circolo Pd di Napoli-Avvocata che stamani hanno trovato la porta della sede imbrattata dalla scritta Assassini no alternanza!!, presumibilmente opera di studenti che nei giorni scorsi hanno protestato per la morte di Giuliano De Seta durante un percorso di alternanza scuola-lavoro a San Donà di Piave»: così la senatrice del Partito democratico, Valeria Valente.

La candidata al Senato a Napoli sottolinea come «intimidazioni e violenze sono sempre inaccettabili, anche a fronte di vicende dolorose, intollerabili e che non devono mai più ripetersi come la morte di Giuliano, studente peraltro felicissimo dell'esperienza che stava facendo come hanno ricordato i suoi genitori. L'accesso al mondo del lavoro per i giovani è un punto centrale del programma del Partito democratico, per questo abbiamo proposto l'abolizione degli stage e la loro trasformazione in contratti di primo impiego, con tutte le garanzie. Altrettanto centrale è la sicurezza sul lavoro, perché troppi sono gli infortuni che si registrano: nessuno può morire sul posto di lavoro, e questo vale per tutti e tutte, a qualsiasi età, qualsiasi lavoro si faccia».

 

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Il Mattino