Napoli, Pasqua con il boom: attesi 200mila turisti, superato il 2022

L'anno scorso ci furono 140mila presenze

Turisti a Napoli durante la Pasqua 2022
Nel weekend di Pasqua sono attese in città circa 200mila presenze, un dato che supera quello dello scorso anno quando ci si attestò sulle 140mila presenze. E dunque...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nel weekend di Pasqua sono attese in città circa 200mila presenze, un dato che supera quello dello scorso anno quando ci si attestò sulle 140mila presenze. E dunque il 2023 scalza il 2022 che era stato considerato un anno 'record'. A riferire i dati è stato l'assessore al Turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato. Una stagione che subito dopo Pasqua sarà caratterizzata dai Ponti festivi e dalla possibile festa scudetto che attrarrà anche gente da fuori.

«Napoli è ancora una delle città più gradite dai viaggiatori - ha detto Armato - e il nostro Osservatorio urbano ci dice che la platea di turisti è costituita più da stranieri che da italiani. Inoltre da indagini effettuate sappiamo che gli stranieri che visitano Napoli per la prima volta sono il 71 per cento e che il 91 per cento di questi vuole tornare». E per rafforzare i servizi al turista, l'amministrazione incrementa già per Pasqua gli infopoint con altre due postazioni: al Vomero e a piazza Vittoria nei pressi del lungomare e ci saranno 20 giovani per prime informazioni e accoglienza. Da oggi inoltre sono a disposizione 6 bagni igienici in alcuni punti della città. «Ci stiamo organizzando perchè Napoli sia sempre di più degna di essere una capitale internazionale del turismo e perché il turismo sia vettore di sviluppo», ha concluso Armato.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino