OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Ha 82 anni Raffaele Molaro, ed è l’ultimo degli antichi cantori. Domani, nel giorno del Venerdì Santo quando a Somma Vesuviana si tiene una delle processioni più antiche del Sud Italia, quella del Cristo Morto, si unirà ai gruppi cantorum per salmodiare il Miserere in latino.
«Oggi è importante la continuità per dare buoni insegnamenti alle nuove generazioni - dice Molaro - la mia sarà la 59esima processione.
Già dalle 19 di questa sera, l’uscita delle tre congreghe: Confraternita del SS. Sacramento, Santissima Maria della Neve e la Santissima Maria della Libera andranno in processione per l'Adorazione degli Altari con tradizionali canti e confratelli con saio bianco.
Alla stessa ora, domani, l’uscita dall’antica Collegiata, nel cuore della Terra Murata, il Borgo Antico nella Cinta Muraria, la processione: 2000 confratelli, 4 congreghe, 4 gruppi cantorum che intoneranno tutto in latino il Miserere, lungo l’intero percorso, tra le Mura Antiche e il paese, 40 gli elementi che comporranno la banda musicale al seguito della Madonna con il Cristo Morto. Falò saranno accesi agli angoli dei vicoli e da quella fiamma, i confratelli accenderanno le 2000 candele. «Siamo onorati di omaggiare più di duecento anni di storia – dice il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino