Ercolano, arriva Bersani per la festa. Raid al circolo Pd, tagliata la bandiera del partito

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ERCOLANO. Raid teppistico all’esterno della sezione del Partito Democratico di Ercolano in Largo Giardini, a pochi passi dal Mav. Nella notte tra mercoledì e giovedì, ignoti...

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ERCOLANO. Raid teppistico all’esterno della sezione del Partito Democratico di Ercolano in Largo Giardini, a pochi passi dal Mav. Nella notte tra mercoledì e giovedì, ignoti hanno divelto e tagliato la bandiera del partito che era posizionata all’ingresso del circolo. Graffiti e vernici poi hanno imbrattato la serranda della sede ed alcuni manifesti che il Pd aveva affisso per l’inizio della campagna di tesseramento.




L’episodio è avvenuto proprio alla vigilia della visita di Pierluigi Bersani per l’apertura della Festa dell’Unità in programma stasera nel Parco di Villa Ruggiero. Il clima politico in città è in fibrillazione in vista delle elezioni comunali del 2015 e della richiesta di Primarie per individuare il candidato sindaco da parte di esponenti dello stesso Pd. A quanto emerso dalle prime ricostruzioni, tuttavia, il raid della scorsa notte non dovrebbe essere collegato con la politica cittadina, ma con un’azione dimostrativa di qualche gruppo anarchico o vicino alla rete No Tav.



«È un atto intimidatorio alla vigilia della Festa de l'Unità – dice il segretario del Pd di Ercolano Antonio Liberti – Si è trattato di una provocazione che però non ci distrae da quello che stiamo organizzando. Anche molti di noi sono fortemente critici verso la Tav e tutto ciò che promette sviluppo stravolgendo completamente l'ambiente e le comunità locali: siamo pronti a discutere con tutti, ma siamo anche decisi e duri contro ogni forma di violenza e di provocazione».

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Il Mattino