Schlein, Fico e Manfredi: prove di campo largo a Napoli

I vertici di Pd e M5S insieme a San Giovanni a Teduccio

Elly Schlein, Roberto Fico e il sindaco Gaetano Manfredi a San Giovanni
Non è un caso che si ritrovino tutti qui a San Giovanni a Teduccio, ex roccaforte rossa-operaia. E non è un caso che nella foto di gruppo si ritrovino solo l'ex...

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Non è un caso che si ritrovino tutti qui a San Giovanni a Teduccio, ex roccaforte rossa-operaia. E non è un caso che nella foto di gruppo si ritrovino solo l'ex presidente grillino Roberto Fico, il sindaco Gaetano Manfredi e i vertici dem con in testa la segretaria Elly Schlein. Tutti assieme per salutare la prima comunità energetica e solidale d'Italia che diventa, ieri sera, il simbolo dell'alleanza larga dem-M5s. Anche in Campania. Partendo da palazzo San Giacomo, passando per le prossime regionali ma by-passando il governatore De Luca e il suo sogno di terzo mandato. E, ieri sera, pur atteso manca proprio il vicegovernatore Fulvio Bonavitacola (ci sono invece più defilati i consiglieri Manfredi e Fiola). Come a dire che in questo ritratto di famiglia i vertici dem non contemplino proprio l'attuale governatore che, non a caso, la segretaria non intende nemmeno più nominare nei suoi tour, sempre più frequenti, all'ombra del Vesuvio. Perché ormai il suo pensiero è noto: no al terzo mandato. Invece la Schlein ringrazia pubblicamente Fico («l'amico Roberto»), il sindaco Manfredi (con le assessore Lieto e Armato) e la sua segreteria nazionale: «Praticamente mezza è qui stasera», dice indicando con lo sguardo Sandro Ruotolo e il deputato Marco Sarracino ma accanto c'è anche Antonio Misiani, il commissario che proprio lei ha voluto alla guida del partito campano. È abbastanza, insomma, per vedere in questa foto il modello di Pd, e di alleanza larga, che vuole imprimere la segretaria nazionale. E per palazzo Santa Lucia invece solamente un generico «ringraziamento alla Regione». Punto.

Tutto nasce due anni fa su intuizione di Anna Riccardi, presidente della fondazione Famiglia di Maria che si occupa dei bambini e delle famiglie in difficoltà di questo quartiere. L'idea è innovativa quanto banale: un impianto fotovoltaico. Il costo dell'operazione, 100mila euro, viene portato avanti con l'aiuto finanziario di Legambiente e fondazione Con il Sud. E ieri sono stati distribuiti i primi utili della vendita dell'energia alle 15 famiglie della comunità energetica: un acconto di 5 mila euro da dividere.

Un modello di transizione energetica, dal basso, che diventa anche un modello politico per il campo largo Pd-M5s. «È dalle periferie che nascono alcune delle esperienze più belle delle nostre città. La presenza di Elly Schlein, è la prova di come finalmente abbiamo un partito che si batte per difendere il Sud dinanzi ad una destra che invece mette in discussione ogni giorno la coesione nazionale», ragiona, non a caso, Marco Sarracino, deputato e componente della segreteria nazionale. «Anche in un quartiere dove ogni giorno si sequestrano armi e droga può esserci altro e diventare un modello: qui, in pochi metri, troviamo questo progetto di comunità e il caso della Whirlpool, chiusa e ora riaperta come azienda che costruisce pannelli solari», aggiunge Sandro Ruotolo, l'altro componente della segreteria dem. Un modello, ancora, anche per il grillino Roberto Fico: «In questa città come M5S stiamo governando insieme anche rispetto alle comunità energetiche e abbiamo lavorato tantissimo. Sono provvedimenti e progetti che abbiamo fortemente voluto ed a febbraio abbiamo anche chiesto a Pichetto Fratin di emanare il più presto possibile decreti attuativi».

Un punto su cui insiste anche la Schlein che, ieri a Napoli, svicola invece su risiko e nomi. Anche per le Europee. «Il profilo dei candidati? Noi stiamo lavorando sul progetto, solo dopo ci occuperemo di quali sono le personalità che meglio possono rappresentarlo. Voi - aggiunge la Schlein - siete appassionati della vicenda delle liste e delle candidature ma noi siamo appassionati di quale progetto vogliamo costruire per l'Europa». 

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Il Mattino